![](https://www.ilcittadinoonline.it/wp-content/uploads/import/1288125176234.jpg)
SIENA. Siena e provincia sono al top in Toscana nella raccolta differenziata, ma non è il caso di sedersi sugli allori. Anzi, si può migliorare ancora molto: lo stimolo in questo senso arriva dagli studenti dell'Università di Siena, che indicano proposte ma non nascondono autocritiche. Quattro studenti su dieci, tra quelli che abitano nel centro storico, ammettono di non utilizzare gli appositi sacchetti per conferire i materiali da riciclare, e metà di loro addirittura ne ignora l'esistenza.
Ampi margini di crescita anche tra le mura dell'Ateneo, secondo il 76 per cento degli iscritti, i quali chiedono in particolare la diffusione di appositi contenitori per la RD all'interno delle facoltà. I dati risultano dagli oltre 700 questionari diffusi presso altrettanti studenti dall'associazione Ambiente Giovani e da Sienambiente SpA: la sintesi delle indicazioni è stata presentata venerdì 15 maggio, presso l'Aula magna dell'Università di Siena, nell'apposito incontro previsto a conclusione della “Festival della Sostenibilità”, organizzato in Ateneo con il patrocinio del Comune di Siena che è intervenuto con il saluto dell’Assessore per i servizi a Rete, Pierpaolo Fiorenzani. Tra gli altri risultati esposti spicca quello relativo al diffuso utilizzo dei piatti usa e getta nelle abitazioni degli studenti (li usa quasi il 60 per cento di loro), ed il primato del vetro tra i materiali più differenziati.
L’insieme dei dati servirà a Sienambiente, come sottolineato nel suo intervento dal Presidente Fabrizio Vigni, a proporre accorgimenti organizzativi ed iniziative, d’intesa con il Comune di Siena, che possano coinvolgere in comportamenti virtuosi un numero sempre maggiore degli studenti del nostro Ateneo. La chiara volontà di migliorare ulteriormente le performance della raccolta differenziata si lega direttamente all’avvio della nuova campagna di sensibilizzazione “io miglioro la raccolta differenziata” in uscita in questi giorni per volontà di Sienambiente ed affidata al testimonial Andrea Agresti. All’incontro di venerdì scorso, in chiusura del “Festival della sostenibilità”, sono intervenuti anche il Rettore dell’Università di Siena Silvano Focardi, il professor Bastianoni con un intervento sugli indicatori di sostenibilità, ed i presidenti di Acquedotto del Fiora ed Apea Siena su progetti concreti che interessano il territorio senese.
Ampi margini di crescita anche tra le mura dell'Ateneo, secondo il 76 per cento degli iscritti, i quali chiedono in particolare la diffusione di appositi contenitori per la RD all'interno delle facoltà. I dati risultano dagli oltre 700 questionari diffusi presso altrettanti studenti dall'associazione Ambiente Giovani e da Sienambiente SpA: la sintesi delle indicazioni è stata presentata venerdì 15 maggio, presso l'Aula magna dell'Università di Siena, nell'apposito incontro previsto a conclusione della “Festival della Sostenibilità”, organizzato in Ateneo con il patrocinio del Comune di Siena che è intervenuto con il saluto dell’Assessore per i servizi a Rete, Pierpaolo Fiorenzani. Tra gli altri risultati esposti spicca quello relativo al diffuso utilizzo dei piatti usa e getta nelle abitazioni degli studenti (li usa quasi il 60 per cento di loro), ed il primato del vetro tra i materiali più differenziati.
L’insieme dei dati servirà a Sienambiente, come sottolineato nel suo intervento dal Presidente Fabrizio Vigni, a proporre accorgimenti organizzativi ed iniziative, d’intesa con il Comune di Siena, che possano coinvolgere in comportamenti virtuosi un numero sempre maggiore degli studenti del nostro Ateneo. La chiara volontà di migliorare ulteriormente le performance della raccolta differenziata si lega direttamente all’avvio della nuova campagna di sensibilizzazione “io miglioro la raccolta differenziata” in uscita in questi giorni per volontà di Sienambiente ed affidata al testimonial Andrea Agresti. All’incontro di venerdì scorso, in chiusura del “Festival della sostenibilità”, sono intervenuti anche il Rettore dell’Università di Siena Silvano Focardi, il professor Bastianoni con un intervento sugli indicatori di sostenibilità, ed i presidenti di Acquedotto del Fiora ed Apea Siena su progetti concreti che interessano il territorio senese.