di Augusto Mattioli
SIENA. E’ rientrato l’allarme bomba al palazzo di giustizia di Siena. Poco dopo le nove di questa mattina una telefonata anonima al 113, sembra di una donna con accento straniero, aveva avvertito della presenza nell’edificio situato a ridosso del centro storico di un ordigno.
Non è la prima volta che accade. In passato si sono, infatti, verificati episodi del genere. Per cui la procura ha deciso l’evacuazione di tutti coloro che erano presenti nella struttura in quel momento. Dopo una serie di controlli da parte degli uomini della Digos, che non hanno dato alcun risultato, è stata autorizzata la ripresa delle normali attività.
SIENA. E’ rientrato l’allarme bomba al palazzo di giustizia di Siena. Poco dopo le nove di questa mattina una telefonata anonima al 113, sembra di una donna con accento straniero, aveva avvertito della presenza nell’edificio situato a ridosso del centro storico di un ordigno.
Non è la prima volta che accade. In passato si sono, infatti, verificati episodi del genere. Per cui la procura ha deciso l’evacuazione di tutti coloro che erano presenti nella struttura in quel momento. Dopo una serie di controlli da parte degli uomini della Digos, che non hanno dato alcun risultato, è stata autorizzata la ripresa delle normali attività.