In corso a Madrid la conferenza cui partecipano 10i Paesi dell’Europa e dell’Africa
SIENA. Sarà presentato oggi a Madrid dal rettore dell’Università di Siena, Angelo Riccaboni, il programma PRIMA – Partenariato per la Ricerca e l’Innovazione nell’Area Mediterranea. La presentazione avverrà nel corso della Conferenza ministeriale del Dialogo 5+5 su Ricerca e Alta formazione, che vede riuniti i Ministri dell’educazione e della ricerca di dieci paesi, Marocco, Algeria, Tunisia, Mauritania, Libia, Francia, Portogallo, Malta, Spagna e Italia.
Il professor Riccaboni, presente insieme al ministro Stefania Giannini, in veste di coordinatore del programma, illustrerà la situazione attuale e le azioni future del progetto di ricerca congiunta fra Paesi dell’Unione europea e della sponda sud del Mediterraneo.
La conferenza, che si concluderà domani, sarà l’occasione per fare il punto sulle sinergie tra ricerca e innovazione nell’area del Mediterraneo, in particolare sul ruolo delle istituzioni di ricerca pubbliche.
Sviluppare soluzioni innovative e promuovere la loro applicazione da parte degli utenti, in primo luogo gli agricoltori, per migliorare l’efficienza, la sicurezza e la sostenibilità delle produzioni alimentari e delle risorse idriche è lo scopo principale del programma PRIMA, che ha già raccolto il consenso di 14 paesi, impegnati anche finanziariamente a sostenere il Programma.
Al termine della prima giornata di lavori, oggi è prevista la firma di un documento comune – la Dichiarazione di Madrid – che delineerà in concreto il programma di lavoro comune per il biennio 2015-2016, per favorire la cooperazione tra i i Paesi partecipanti alla Conferenza nella capitale spagnola.