Alla mozione sottoscritta dai consiglieri Michele Pinassi e Mauro Aurigi (MoVimento Siena 5 Stelle) ha risposto il sindaco Valentini
SIENA. E’ stata respinta dall’aula consiliare, durante la riunione dello scorso 28 gennaio, la mozione sottoscritta dai consiglieri Michele Pinassi e Mauro Aurigi (MoVimento Siena 5 Stelle), nella quale veniva chiesto al sindaco e alla Giunta, insieme ad altri comuni delle province di Grosseto, Siena e Arezzo, e anche le altre amministrazioni provinciali toscane, di ottenere dalla regione Toscana l’abrogazione del titolo 3 capo 1 della legge regionale 69 del 2001, che ha istituito le ATO, Autorità Territoriali di Ambito con competenze in materia di gestione integrata dei rifiuti <<in un’ottica di semplificazione – come ha spiegato Pinassi – e di riduzione della spesa pubblica, eliminando organismi che duplicano funzioni e creano maggiori costi. L’unico modulo organizzativo conforme alle scelte legislative è la convenzione obbligatoria tra enti locali>.
Le motivazioni per il respingimento della mozione che ha visto concorde la maggioranza sono state sintetizzate dal sindaco Bruno Valentini. <<Contrario ad abolire le ATO e sostituirle con intese fra Comuni perché le ATO si sono dimostrate, in Toscana e non solo, la soluzione più efficiente visto che, in alternativa, si dovrebbero trovare all’interno degli attuali organici comunali persone con competenze specifiche e capaci di seguire le istanze e i problemi degli altri Comuni. Come per l’acqua, i rifiuti e presto anche per il gas abbiamo la necessità di organismi con al proprio interno persone che si occupino, con continuità e professionalità, del controllo e monitoraggio delle aziende che vincono le gare. Compiti che non è possibile coprire con personale interno, anche se poi spetta alle amministrazioni controllare i gestori sia a livello organizzativo sia a livello di efficienza economica, affinché non si creino i cosiddetti “carrozzoni”>>.