SIENA. Sono 813 le osservazioni al Regolamento Urbanistico che nei sessanta giorni a disposizione i cittadini e le associazioni hanno presentato agli uffici dell'amministrazione comunale.
“É un numero importante – osserva l'assessore all'Urbanistica del Comune di Siena, Fabio Minuti – segno di una grande partecipazione. Grazie alla nostra azione di comunicazione i cittadini hanno potuto valutare i progetti e adesso, come previsto dalla legge, propongono quelle che ritengono essere delle migliorie. Il nostro intento, come quello di tutti i cittadini senesi, è quello di una città sostenibile che sappia svilupparsi e guardare al futuro tenendo ben presente la propria storia e le proprie radici, una città capace di vivere il tempo moderno e allo stesso tempo garantire alti livelli di qualità della vita a tutti. A questo punto tutte le osservazioni saranno valutate sia tecnicamente che politicamente e il Consiglio Comunale recepirà quelle che andranno in questa direzione”.
Nel 1990 il Piano Regolatore Secchi aveva ricevuto circa 700 osservazioni. Questo Regolamento Urbanistico è nato all'insegna della partecipazione che ha visto l'amministrazione comunale impegnata affinchè ogni cittadino potesse conoscerne l'impianto ed i dettagli. Grazie all'apertura della Casa della Città con l'esposizione di tutte le tavole riguardanti il futuro urbanistico di Siena, lecampagne di comunicazione, le brochure e i manifesti tutti i cittadini hanno potuto sentirsi parte di un progetto, chiamati direttamente in causa a fare le scelte giuste per il futuro della città.
Dopo il protocollo, gli uffici competenti in questa fase stanno inserendo tutte le osservazioni in un database, così da potere effettuare una valutazione tecnica delle domande ricevute e presentare tale documentazione al vaglio del Consiglio Comunale insieme ad una proposta tecnica di interpretazione dell'osservazione stessa. Oltre a questo, i tecnici indicheranno anche l'attinenza di ogni singola osservazione al Regolamento Urbanistico, così da snellire ulteriormente il lavoro del Consiglio. Capita, infatti, che alcune richieste che vengono presentate non riguardino propriamente il Regolamento Urbanistico, ma altri regolamenti già in vigore, come quello Edilizio, o il Piano Strutturale. Anche queste, comunque, passeranno al vaglio del Consiglio Comunale che deciderà in che modo discuterne i contenuti e metterle in votazione. Al momento dell’approvazione del Regolamento Urbanistico le osservazioni saranno discusse dal Consiglio Comunale, che deciderà se accoglierle o meno. Dopo l’approvazione il Comune di Siena avrà la normativa che sostituisce il vecchio PRG.