Forse occorrerà attendere ben oltre febbraio 2011 per riaprire la scuola dichiarata inagibile
di LEXDC SIENA
SIENA. E’ passato un mese dal trasferimento degli studenti e degli insegnanti della scuola media Mattioli di Ravacciano, con tutto il loro carico di disagi, presso la struttura del Petriccio. L’edificio scolastico rimane lì, muto e abbandonato. Esattamente come la nuovissima palestra adiacente. Il secondo piano, quello che per il peso eccessivo provoca un deficit strutturale, dovrà essere completamente smantellato, questa è l’unica cosa certa.
Girano voci tra i genitori che la “promessa” fatta dal sindaco Cenni di attivare immediatamente, aveva parlato di tre/quattro giorni, la procedura di cantierabilità delle opere e di poter restituire alla comunità il plesso scolastico entro il prossimo mese di febbraio 2011, non sarà mantenuta proprio per l’obbligo di procedere non a un alleggerimento ma a una distruzione del piano rialzato incriminato, realizzato nel 1982 sulla struttura già esistente forse con l’uso di un calcestruzzo che non offrirebbe adeguata resistenza, che sicuramente non è più rispondente alla normativa attuale.
Perciò si guardano e si discutono fin da ora le difficoltà di reperire aule per il prossimo anno scolastico, con azioni come la costruzione di una nuova palazzina nell’ area scolastica di Ravacciano o di uno spostamento dell’asilo del Petriccio.
Certamente per i residenti di Ravacciano i problemi di traffico sembrano risolti, per il momento. Il quartiere sembra ritornato alla quiete di quando tanti di noi erano bambini … tuttavia il nuovo Regolamento Urbanistico prevede la costruzione di quattro nuove palazzine in Via del Vecchietta che porteranno nuovi residenti nella zona oltre a distruggere la scarpata verde che guarda verso Viale Toselli e il Riluogo più o meno dove sorgerà la nuova sede di Sienambiente. In attesa della scuola che ritornerà.