SIENA. Roberto Rappuoli, sindaco di San Quirico d’Orcia, è il nuovo presidente del Consorzio Terrecablate.
Classe 1970 Rappuoli rimarrà in carica per il quinquennio 2009 – 2014. Lo ha deciso all’unanimità l’assemblea dei soci che si è riunita nei giorni scorsi a Siena per eleggere i membri del nuovo Consiglio di amministrazione. Del nuovo organismo fanno parte il sindaco di Siena Maurizio Cenni, l’assessore della Provincia Marco Macchietti, il consigliere comunale di Colle Andrea Ferrini, il sindaco di Murlo Antonio Loia. Presidente del Collegio dei sindaci revisori è Luca Turchi, mentre i sindaci revisori sono Franco Ghelardi e Cinzia Bastiani.
"L’obiettivo principale dei prossimi anni – spiega il neo presidente – dovrà essere quello di lavorare, da una parte, in continuità con il percorso intrapreso, in modo da dotare nel più breve tempo possibile tutto il territorio, comprese le aree marginali e rurali, dell’infrastruttura necessaria a far compiere un passo in avanti decisivo in termini di sviluppo e innovazione; dall’altra, di consolidare e rafforzare la territorialità del Consorzio stesso attraverso un più forte legame con i Comuni e gli enti di riferimento. Il Consorzio – prosegue Rappuoli – potrà diventare interlocutore privilegiato puntando sul valore aggiunto dato da un forte radicamento e da una spiccata professionalità in grado di dare quelle risposte in linea con i temi dell’innovazione e della riduzione del divario digitale".
Classe 1970 Rappuoli rimarrà in carica per il quinquennio 2009 – 2014. Lo ha deciso all’unanimità l’assemblea dei soci che si è riunita nei giorni scorsi a Siena per eleggere i membri del nuovo Consiglio di amministrazione. Del nuovo organismo fanno parte il sindaco di Siena Maurizio Cenni, l’assessore della Provincia Marco Macchietti, il consigliere comunale di Colle Andrea Ferrini, il sindaco di Murlo Antonio Loia. Presidente del Collegio dei sindaci revisori è Luca Turchi, mentre i sindaci revisori sono Franco Ghelardi e Cinzia Bastiani.
"L’obiettivo principale dei prossimi anni – spiega il neo presidente – dovrà essere quello di lavorare, da una parte, in continuità con il percorso intrapreso, in modo da dotare nel più breve tempo possibile tutto il territorio, comprese le aree marginali e rurali, dell’infrastruttura necessaria a far compiere un passo in avanti decisivo in termini di sviluppo e innovazione; dall’altra, di consolidare e rafforzare la territorialità del Consorzio stesso attraverso un più forte legame con i Comuni e gli enti di riferimento. Il Consorzio – prosegue Rappuoli – potrà diventare interlocutore privilegiato puntando sul valore aggiunto dato da un forte radicamento e da una spiccata professionalità in grado di dare quelle risposte in linea con i temi dell’innovazione e della riduzione del divario digitale".