Il bottino si aggira sui 500mila euro
SIENA. (a. m.) Rapina ad un furgone portavalori sulla Siena-Firenze nella zona di Colle Val d’Elsa corsia sud. La rapina – molto spettacolare – è avvenuta intorno alle 6.30 di stamane (5 settembre) ed è stata eseguita da un “commando” di cinque persone, che ha sparato anche alcuni colpi di arma da fuoco contro il furgone della Securpol. Il bottino si aggirerebbe sui 500mila euro.
I banditi hanno bloccato la strada con un camion e hanno messo dietro al furgone 4 auto a cui hanno dato fuoco per evitare che si avvicinassero altri veicoli e garantirsi così la fuga.
Non ci sono feriti gravi, anche se per sicurezza gli uomini del furgone portavalori sono stati trasportati alle Scotte per controlli, dopo il tamponamento subito. Sono intervenute sul posto le forze dell’ordine, i Vigili del fuoco e un elicottero dei Carabinieri. Le notizie sono ancora frammentarie, il traffico sulla superstrada è bloccato. Iniziate le ricerche dei cinque malviventi fuggiti su due auto rubate, così come sono risultate rubate le auto utilizzate come “schermo”.
Il primo marzo di quest’anno una rapina ad un furgone portavalori aveva fruttato un bottino di 1 milione e 400mila euro a cinque malviiventi a volto scoperto, che avevano sequestrato gli agenti chiudendoli nel bagno di una pasticceria alla periferia di Sinalunga.
Ultima ora
Dale ricostruzioni fatte grazie alle tstimonianze dei due agenti della Sicurpol e degli automobilisti che hanno assistito all’assalto, risulterebbe che i malviventi impegnati nell’attacco siano stati da 9 a 12, tutti armati e con passamontagna sul volto.
Il primo marzo di quest’anno una rapina ad un furgone portavalori aveva fruttato un bottino di 1 milione e 400mila euro a cinque malviiventi a volto scoperto, che avevano sequestrato gli agenti chiudendoli nel bagno di una pasticceria alla periferia di Sinalunga.
Ultima ora
Dale ricostruzioni fatte grazie alle tstimonianze dei due agenti della Sicurpol e degli automobilisti che hanno assistito all’assalto, risulterebbe che i malviventi impegnati nell’attacco siano stati da 9 a 12, tutti armati e con passamontagna sul volto.