di Augusto Mattioli
SIENA. Parte a Siena un progetto destinato a garantire la quantità e la qualità dell’acqua e la continuità della risorsa idrica sul territorio del comune per i prossimi decenni.
Questa mattina è stato presentato il primo stralcio di lavori, già iniziati il 16 settembre che prevede interventi di ampliamento del serbatoio idrico situato a Montarioso, il cui costo è 3 milioni e 700 mila euro di cui 2 milioni e 775 mila euro a carico del comune di Siena, somma peraltro ricevuta dalla fondazione Mps e il resto a carico dell’Acquedotto del Fiora, attuale gestore del servizio. L’ampliamento del serbatoio di Montarioso prevede la costruzione di due nuove vasche in cemento armato completamente interrate, (che secondo il progetto non modificheranno il contesto del poggio di Montarioso). di 525 metri quadrati per una capacità di 2350 metri cubi ciascuna. Ciò garantirà quasi il raddoppio della capienza complessiva del serbatoio, che passerà dagli attuali 6 mila metri cubi a ben 10.700 metri cubi. L’intervento su Montarioso è considerato il nodo cruciale dell’acquedotto “Anello senese” la nuova condotta di adduzione che servirà secondo il progetto “ad ottimizzare il sistema di approvvigionamento idrico in gran parte della Provincia di Siena garantendo più quantità e qualità della risorsa e una maggiore sicurezza del servizio” L’acqua della nuova condotta arriverà dalle sorgenti del Luco,del Vivo e dall’invaso del Montedoglio-. Prevista nei prossimi anni la realizzazione di cento chilometri di condotte, di un impianto di potabilizzazione,, di due stazioni di sollevamento e relativi serbatoi di accumulo. A lavori ultimati ha detto Lorenzo Pirritano, direttore dell’acquedotto del Fiora ci sarà una potenzialità di acqua di 900 litri al secondo contro una richiesta di 500. “ Si tratta – ha detto il sindaco di Siena Maurizio Cenni- di un progetto pensato in un’ottica di area vasta. Il nostro territorio potrà usufruire di sicurezza idrica caratterizzata da acqua dalle ottime qualità organolettiche erogata con un servizio in grado di garantire qualità ed efficienza per lungo tempo” . Non ci saranno ha poi aggiunto il sindaco aumento di tariffe in conseguenza delle spese fatte. essendo l’investimento in gran parte coperto finanziariamente dalla fondazione Mps.
SIENA. Parte a Siena un progetto destinato a garantire la quantità e la qualità dell’acqua e la continuità della risorsa idrica sul territorio del comune per i prossimi decenni.
Questa mattina è stato presentato il primo stralcio di lavori, già iniziati il 16 settembre che prevede interventi di ampliamento del serbatoio idrico situato a Montarioso, il cui costo è 3 milioni e 700 mila euro di cui 2 milioni e 775 mila euro a carico del comune di Siena, somma peraltro ricevuta dalla fondazione Mps e il resto a carico dell’Acquedotto del Fiora, attuale gestore del servizio. L’ampliamento del serbatoio di Montarioso prevede la costruzione di due nuove vasche in cemento armato completamente interrate, (che secondo il progetto non modificheranno il contesto del poggio di Montarioso). di 525 metri quadrati per una capacità di 2350 metri cubi ciascuna. Ciò garantirà quasi il raddoppio della capienza complessiva del serbatoio, che passerà dagli attuali 6 mila metri cubi a ben 10.700 metri cubi. L’intervento su Montarioso è considerato il nodo cruciale dell’acquedotto “Anello senese” la nuova condotta di adduzione che servirà secondo il progetto “ad ottimizzare il sistema di approvvigionamento idrico in gran parte della Provincia di Siena garantendo più quantità e qualità della risorsa e una maggiore sicurezza del servizio” L’acqua della nuova condotta arriverà dalle sorgenti del Luco,del Vivo e dall’invaso del Montedoglio-. Prevista nei prossimi anni la realizzazione di cento chilometri di condotte, di un impianto di potabilizzazione,, di due stazioni di sollevamento e relativi serbatoi di accumulo. A lavori ultimati ha detto Lorenzo Pirritano, direttore dell’acquedotto del Fiora ci sarà una potenzialità di acqua di 900 litri al secondo contro una richiesta di 500. “ Si tratta – ha detto il sindaco di Siena Maurizio Cenni- di un progetto pensato in un’ottica di area vasta. Il nostro territorio potrà usufruire di sicurezza idrica caratterizzata da acqua dalle ottime qualità organolettiche erogata con un servizio in grado di garantire qualità ed efficienza per lungo tempo” . Non ci saranno ha poi aggiunto il sindaco aumento di tariffe in conseguenza delle spese fatte. essendo l’investimento in gran parte coperto finanziariamente dalla fondazione Mps.