Siena cala di 8 posizioni, ma è sempre in buona posizione
SIENA. La “Qualità della vita” cala anche in Toscana e Siena pare l’unica città a reggere l’urto, scendendo al 14° posto. Lo studio pubblicato da “Italia Oggi” ed elaborato dal Dipartimento di Analisi economiche e sociali dell’Università La Sapienza di Roma mostra che il calo della qualità della vita, complice la crisi, è generalizzato più o meno in tutte le aree del paese.
Siena è scesa però, rispetto al 2010, di ben 8 posizioni. Le altre toscane: Pisa (35° posto contro il 16° nel 2010), Arezzo, che in controtendenza migliora la sua classifica (36° posto contro il 45° nel 2010), Livorno più o meno costante (39° posto contro il 40° nel 2010) e Firenze che passa invece dal 31° posto del 2010 al 42° del 2011; Grosseto (48° posto), Lucca (58°), Pistoia (59°), Massa Carrara (64°), con miglioramento però di 4 posizioni rispetto allo scorso anno, e infine Prato al 68° posto.
In testa alla graduatoria si è confermata Trento, con Bolzano al secondo posto e Pordenone al terzo posto. L’indagineso basa su nove parametri: affari e lavoro, ambiente, criminalità, disagio sociale e personale, popolazione, servizi finanziari e scolastici, sistema salute, tempo libero e tenore di vita, con 93 indicatori di base.