Ospedale in miniatura per i piccoli pazienti
SIENA. Tra sorrisi e spensieratezza, si è svolta con successo al policlinico Santa Maria alle Scotte l’iniziativa pedagogica “L’Ospedale dei Pupazzi”, organizzata dalla sezione senese del SISM, Segretariato Italiano Studenti Medicina, che ha allietato nel pomeriggio del 26 aprile, i piccoli pazienti ricoverati presso l’U.O.C. di Pediatria, diretta dal professor Paolo Balestri. “L’obiettivo del progetto, nato a Siena circa dieci anni fa, – spiega Lucia Rappuoli,referente Tutela Minori delle Scotte – è aiutare i bambini ricoverati a vivere la malattia e l’ambiente ospedaliero con maggiore fiducia e serenità. In particolare, attraverso la ricostruzione di un finto ospedale in miniatura, ogni bambino interagisce con gli studenti di medicina sottoponendo verosimilmente il proprio pupazzo a esami e visite mediche, ed esorcizzando in tal modo la paura”. Il pupazzo-paziente assume infatti il ruolo di transfer sul quale il bambino può proiettare la propria paura legata ai medici e alla malattia, vivendo l’esperienza della cura dal di fuori e minimizzando il timore. “Per noi studenti di medicina – afferma Giulia Landi del SISM – l’iniziativa rappresenta un’esperienza formativa, soprattutto dal punto di vista umano perchè, trasformandoci per l’occasione in ‘pupazzologi’, impariamo a interagire con i piccoli pazienti, creando un rapporto di fiducia che li aiuta a familiarizzare con la figura del medico all’interno dell’ambiente ospedaliero. Inoltre è anche un’occasione per facilitare l’operato dei medici che riescono così a curare più velocemente ed efficacemente un bambino tranquillo e disponibile a farsi visitare”. L’iniziativa verrà replicata anche domenica 20 maggio in piazza del Campo.