Il guidatore aveva assunto coca
Il passeggero era peraltro già noto alla Polizia, per i suoi trascorsi legati al consumo di stupefacenti e il fatto che entrambi gli occupanti mostrassero segni evidenti di agitazione durante le fasi di identificazione ha insospettito i poliziotti, che hanno deciso di procedere alla perquisizione, personale e del veicolo. E l’intuito e l’esperienza ha dato loro ragione. All’interno dell’autovettura sono stati trovati, nascosti nel vano portabagagli, due pugnali, entrambi con punta acuminata e lama liscia, della lunghezza di 35 e 21 cm. Sotto al sedile del conducente è stato invece rinvenuto un involucro con all’interno due piccoli quantitativi di sostanza di colore bianco e marrone chiaro, verosimilmente cocaina e eroina. A seguito di perquisizione personale, inoltre, sono stati trovate, in possesso del 42enne, alcune siringhe usate, una delle quali nascosta dentro ad un calzino.
A quel punto gli agenti hanno accompagnato i due in Ufficio per proseguire gli accertamenti del caso. Durante i riscontri, il conducente dell’auto si è mostrato molto agitato, tanto da insospettire la Polizia che, con domande insistenti è riuscita a farlo confessare. Il senese di 38 anni, vistosi braccato ha, infatti, riconosciuto di essersi messo alla guida dell’autovettura dopo aver assunto cocaina, all’insaputa dell’amico. Per questo è stato accompagnato all’Ospedale di Siena affinché venisse sottoposto agli accertamenti necessari per verificare il suo stato di alterazione. I due sono stati denunciati per porto abusivo di armi, e segnalati al Prefetto come assuntori di stupefacenti. Il conducente, al quale è stata ritirata la patente di guida, verrà inoltre, denunciato per essersi messo alla guida sotto l’effetto di droga, appena i risultati degli accertamenti urgenti effettuati, confermeranno il suo stato di alterazione. I pugnali e la droga sono stati sequestrati.