
RADICONDOLI. lass=”Apple-interchange-newline”> Con legge Regionale n. 67 del 29/12/2003, il Comune di Radicondoli aveva un suo piano di protezione intercomunale unitamente ai Comuni della Val di Merse approvato con delibera assembleare dell’Unione dei Comuni nell’anno 2007. In data 10/05/2014 ha trovato efficacia il recesso esercitato dal Comune di Radicondoli, dall’Unione dei Comuni della Val di Merse che ha comportato il venir meno dell’esistenza del Piano Comunale di Protezione Civile previsto per legge.
Il 27/11/2014 è stata approvata in Consiglio Comunale una convenzione con un comune esterno alla provincia di Siena ( Castelnuovo VdC – Pisa ) contravvenendo alle disposizione della legge regionale n. 68 del 2011 art 53 in merito agli ambiti territoriali adeguati previsti dalla stessa.
Il gruppo di minoranza “Vivere Radicondoli”, in sede di Consiglio, ha fatto presente tale discrasia e successivamente in data 23/07/2015 ha
sollecitato, tramite interrogazione lo “stato dell’arte” della convenzione stipulata, data la mancanza di Step organizzativi e documenti ufficiali che testimoniassero il lavoro svolto, così come previsto dalla convenzione. Inoltre da un riscontro effettuato sul sito web della Protezione Civile Nazionale, sembrerebbe che anche il Comune di Castelnuovo Val di Cecina (comune che assumeva la responsabilità del servizio associato secondo la succitata convenzione) sia sprovvisto di Piano Comunale della Protezione Civile.
In sostanza, si evidenzia la mancanza del piano di protezione civile comunale e/o associato con il comune della provincia di Pisa unitamente agli obblighi derivanti dalle leggi sia nazionali che regionali e di tutto quanto deve essere fatto e/o approvato dal piano stesso.
Alla nostra interrogazione, di tutta questa mancanza, l’Amministrazione Comunale ha dato una risposta superficiale.
Allo scopo quindi, di giungere con chiarezza e preoccupato per la vivibilità del territorio, il gruppo di minoranza “Vivere Radicondoli” ne ha portato a conoscenza la Prefettura di Siena dove, unitamente alla presente, ha presentato anche altre problematiche inerenti il nostro territorio.
I CONSIGLIERI DI VIVERE RADICONDOLI