L’impianto nel comune di Monteroni d’Arbia era stato danneggiato dall’alluvione dell’agosto scorso
MONTERONI D’ARBIA. Intervento definitivo per il depuratore di Ville di Corsano e primo stralcio per la nuova rete fognaria, in questi giorni infatti i tecnici di Acquedotto del Fiora, in accordo con il Comune di Monteroni d’Arbia, stanno intervenendo all’impianto di depurazione danneggiato durante l’alluvione dello scorso agosto.
“Un investimento importante – spiegano il sindaco Gabriele Berni e l’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Grassi – di cui il territorio ha bisogno, un impegno aggiuntivo che Acquedotto del Fiora ha deciso di sostenere per mettere in sicurezza non soltanto l’impianto a seguito dei danni dell’alluvione ma anche l’alveo del torrente. La frazione di Ville di Corsano avrà quindi presto il depuratore in funzione, in ritardo rispetto a quanto sperato inizialmente ma visti i danni che l’alluvione aveva inferto non possiamo che dirci soddisfatti per la ripresa di questi lavori, non possiamo che ringraziare il Fiora per l’impegno straordinario, anche finanziariamente, che ha deciso di mettere in campo”.
I lavori di realizzazione dell’impianto di depurazione e il primo stralcio della rete fognaria si sono conclusi infatti nel 2015, ma a seguito dell’emergenza del 24 agosto si è dovuto provvedere alla progettazione di opere di sistemazione e ripristino dei danni causati all’impianto e di messa in sicurezza dell’alveo. I primi, all’impianto, saranno conclusi presumibilmente entro il mese di luglio e quelli relativi alla messa in sicurezza dell’alveo del torrente presumibilmente a settembre.
Il sistema di depurazione realizzato è a fanghi attivi con aerazione prolungata, mentre i fanghi residui verranno raccolti e ispessiti staticamente. Ad oggi, per la realizzazione dell’impianto e del primo stralcio della rete fognaria, è stato investito oltre un milione di euro e per i lavori di risistemazione dell’impianto e di messa in sicurezza si prevede una spesa ulteriore di 180.000 euro.
Il sistema di depurazione realizzato è a fanghi attivi con aerazione prolungata, mentre i fanghi residui verranno raccolti e ispessiti staticamente. Ad oggi, per la realizzazione dell’impianto e del primo stralcio della rete fognaria, è stato investito oltre un milione di euro e per i lavori di risistemazione dell’impianto e di messa in sicurezza si prevede una spesa ulteriore di 180.000 euro.