L'evento è stato guidato e commentato dal cardinale Augusto Paolo Lojudice che ha invitato a riflettere sull'importanza della solidarietà e della tolleranza
POGGIBONSI Eccellente serata quella di venerdi 1 Ottobre alla Basilica di S. Lucchese in Poggibonsi.
Una serata riflessiva, serena, lontana dai rumori ma densa di contenuti e di fascino.
Numerosa la partecipazione alla VIII Marcia della Pace organizzata dall’US Virtus e dalle altre associazioni ad essa afferenti e con il patrocinio delle parrocchie di Poggibonsi.
Guidata e commentata dal cardinale Augusto Paolo Lojudice, il quale ha divulgato un importante e pregnante messaggio di fratellanza, invitando a riflettere sull’importanza della solidarietà e dell’abbandono del litigio e dell’astio, per abbracciare invece i valori di tolleranza e ricongiungimento con il prossimo e con la natura che San Francesco ha trasmesso.
Hanno partecipato inoltre gli Assessori Enrica Borgianni, Grazia Pingaro e Daniela Morbis in rappresentanza dei territori di Poggibonsi, Colle Val ‘d’elsa e S Gimignano e l’Arma dei Carabinieri; l’Atleta della Nazionale Italiana di scherma paralimpica Matteo Betti di ritorno dalle Olimpiadi di Tokio, il Presidente Provinciale delle Acli Fiori, Il Governatore della Misericordia Berti, il Presidente della Caritas Corti, il Presidente Provinciale del CSI Bellini e l’Artista Giuseppe Calonaci.
La serata è stata accompagnata dal fascino magnetico del coro Clara Armonia
Pietro Burresi, Presidente della U.S. Virtus ha introdotto la serata ricordando l’origine della “Marcia della Pace”, “una iniziativa che nasce circa dieci anni fa, all’interno della Virtus dalla consapevolezza che siamo uomini della Speranza e che ognuno di noi può cambiare le cose. La speranza è che il Movimento della Pace fruttifichi e divenga la forza pacifica di tutti i popoli.
A breve la U.S. Virtus sarà impegnata nell’organizzazione di un evento legato alla figura di Dante Alighieri, in occasione dei 700 anni dalla sua scomparsa.