POGGIBONSI. “Condividiamo pienamente la scelta di destinare risorse ai servizi al cittadino e anche per questo abbiamo votato si alle verifiche di bilancio tese a valutarne l'assestamento. Ci sconcerta poi venire a sapere che forse il Pdl non sa che esiste il Patto di stabilità”.Il gruppo consiliare del Partito Democratico commenta il proprio voto positivo dato alla verifica degli equilibri di Bilancio che si è svolta mercoledì 30 settembre.“Destinare circa il 44 per cento delle spese ai servizi al cittadino è una scelta politica – dice il gruppo – fatta dalla precedente amministrazione e che noi condividiamo pienamente in quanto significa servizi per la scuola, lo sport, significa polizia municipale e prestazioni sociali che in periodi come questo sono estremamente significative per sostenere le persone in difficoltà”.“Poggibonsi – dice il PD – inoltre si è confermato Comune virtuoso; è infatti fra i Comuni che, avendo rispettato il Patto di stabilità nel 2008 e altri parametri indicati dalla legge, come premialità ha margine di pagamento sulla spesa di investimento di 95mila euro in più rispetto al previsto. Sono poche ma sono quanto è consentito dalla legge e ci sconcertano certe dichiarazioni fatte dal Popolo della Libertà che anche in sede consiliare ha parlato di necessità di investire di più: ma il Pdl non sa che esiste un Patto di stabilità che limita fortemente la capacità di investimento delle Amministrazioni locali, anche di quelle virtuose? Sarebbe forse più opportuno chiedere al governo di liberare risorse sbloccando il Patto di Stabilità per i Comuni virtuosi, piuttosto che motivare un voto contrario con tali argomentazioni”.Per quanto riguarda la polemica fatta sulla necessità di convocare la Commissione Bilancio, è il presidente Alessio Pianigiani che risponde: “Come ho già detto in Consiglio le Commissioni sono state nomitate da appena dieci giorni. Sicuramente non mancherò, come Presidente, di convocare la Commissione per il futuro bilancio di previsione e tutte le volte che ve ne sia la necessità anche se, in questo caso, va anche ricordato che si trattava di una verifica di assestamento. Inoltre, per amor di correttezza, ricordiamo anche che tutta la documentazione è a disposizione di tutti i consiglieri abbondantemente prima del consiglio e invocare l'assenza di una Commissione per sostenere che non si è avuto modo di approfondire, è un alibi di cui auspichiamo che il Pdl non vorrà abusare”.“Chiederemo inoltre spiegazioni – conclude il Pd – in Consiglio per capire cosa intende dire il Pdl quanto parla di un Comune che alimenta una logica clientelare a vantaggio delle categorie "amiche" del Pd. Certe considerazioni devono essere spiegate”.