Ieri sera sono stati evacuati tre poderi e una casa di risposo, a scopi precauzionali. Persone ospitate, alcune ore, nella palestra comunale del paese amiatino
PIANCASTAGNAIO. La notte appena trascorsa è servita per arginare e mettere in sicurezza l’area prossima al vasto incendio che ha mandato in cenere circa 15 ettari di bosco e sterpaglie proprio a ridosso di una centrale elettrica e a poca distanza dalla periferia di Piancastagnaio. Impegnati non solo i vigili del Fuoco e i volontari di Protezione Civile del senese ma anche squadre di Grosseto e di Viterbo. E, a dare manforte agli uomini “da terra”, sono arrivati anche due canadair dal Comando di Olbia e di Genova.
Ieri pomeriggio si sono alzate fiamme spaventose ed incontrollabili che hanno costretto ad evacuare tre poderi. Otto persone sono state ospitate per diverse ore nella palestra comunale. Timore anche per una casa di riposto in periferia a Piancastagnaio ma l’emergenza è durata poche ore.
Il vento è stato alleato dell fiamme la cui colonna di fumo si vedeva nettamente anche dall’A1. E, in serata, le ceneri e i residui sono arrivati anche nei paesi della Valdichiana senese.