FIRENZE. Variante di Staggia senese, si va avanti con i lavori. C’è il bando per il secondo lotto e sono in corso i lavori del primo, che dovrebbero concludersi primavera del prossimo anno.
“L’intervento complessivo – spiega l’assessore alle infrastrutture e trasporti Stefano Baccelli- ha l’obiettivo di riqualificare il sistema infrastrutturale regionale tramite il miglioramento della sicurezza stradale, con particolare riferimento ai punti della viabilità con maggiori incidenti, intervenendo sui punti critici. Si tratta di un’opera attesa, un’infrastruttura strategica– commenta ancora Stefano Baccelli- sulla quale ci stiamo impegnando molto. Dopo le fasi propedeutiche l’opera è entrata nel vivo. Entro un anno a partire dalla consegna dei lavori avvenuta l’11 aprile, il primo lotto di lavori dovrà essere concluso. Svolta dunque anche per il secondo lotto per il quale si è aperto il bando”
Complessivamente si tratta di opera da quasi 10 milioni di euro stanziati, di cui circa 7 messi a disposizione dal Fondo di Sviluppo e Coesione e i restanti da risorse regionali. Verrà appunto realizzata una infrastruttura in variante alla S.R. Cassia, che bypassa il centro abitato di Staggia liberandolo dal passaggio quotidiano di mezzi anche pesanti diretti e provenienti dalla Siena-Firenze e dall’area industriale di Bellavista. Si tratta di due lotti funzionali, uno , già partito ad aprile con la consegna dei lavori, da 3milioni 209milia euro e il secondo, appena bandito, da 6milioni e mezzo di euro, che riguarda il tracciato sul versante a monte dell’abitato di Staggia.
Con il secondo lotto si completa la variante di aggiramento del centro abitato, nel tratto compreso tra la S.P. n. 70 “Del Castello di Staggia” e la S.R. n. 2 “Cassia” a sud dell’abitato di Staggia Senese. Il tracciato dell’infrastruttura è costituito da una strada di tipo “C” extraurbana secondaria a unica carreggiata con piattaforma di tipo C2 che prevede due corsie da 3 metri e mezzo ciascuna e banchine da 1,25 metri, per una larghezza complessiva pari a 9 metri e mezzo. Le intersezioni tra la strada in variante e le viabilità esistenti sono risolte con due rotatorie: una di innesto alla S.R. n. 2 “Cassia”, l’altra per il collegamento alla viabilità secondaria di accesso ai nuclei abitati ad ovest della nuova viabilità.