VALDORCIA. Duecento soggiorni negli alberghi ed agriturismi della provincia. E’ l’indotto turistico “diretto” generato dal Festival della Valdorcia, cui si aggiungono tutte le presenze per le quali gli eventi di queste settimane hanno funzionato come motivazione aggiuntiva. Grazie alla collaborazione con Vacanze Senesi Incoming, Infatti, quest’anno per la prima volta la manifestazione culturale (in corso dal primo di agosto) è stata la base per la promozione e la commercializzazione di una serie di pacchetti turistici ad hoc, i quali non hanno mancato di sortire il loro primo, positivo effetto. Alla vigilia dalla tappa finale (l’esibizione di Paolo Conte del 23 agosto) i dodici eventi previsti dal Festival nell’arco di venti giorni hanno già ‘fruttato’ sessanta adesioni ai pacchetti, pari a circa 200 soggiorni nelle strutture ricettive ed oltre 700 pasti nei pubblici esercizi correlati. “Numeri significativi – commenta il Direttore di Vacanze Senesi, Gianni Russo – negli anni scorsi tutto quest’ non c’era, e la sinergia attivata con l’organizzazione del Festival della Valdorcia ci permette già oggi di osservare come i risultati arrivino, quando si lavora con metodo e con sufficiente anticipo”.
Alle soglie dell’estate erano infatti già stati definiti tre diversi pacchetti turistici, incentrati rispettivamente sulle esibizioni di Conte, dei Baustelle e dei Chieftains, ed acquistabili tramite il sito Bookingsiena.it. “La cosa positiva – continua il Direttore del tour operator – e che abbiamo constatato come l’attenzione per i nomi principali si sia gradualmente estesa anche al resto del cartellone. E’ abbastanza probabile inoltre che la notizia degli eventi programmati in Valdorcia abbia agito anche come motivazione aggiuntiva di viaggio, nei confronti di persone che magari non hanno acquistato i pacchetti ma hanno comunque deciso di frequentarne il territorio nel mese di agosto, con tutto quel che ne consegue per le strutture turistiche e commerciali”. In vista della conclusioni, per Gianni Russo la collaborazione tra Vacanze Senesi e Festival della Valdorcia può già dirsi “un buon precedente, da replicare il più possibile in futuro anche in altre zone della provincia”.
