COLLE VAL D’ELSA. Era il 3 marzo 2020, parole come lockdown, zona rossa e mascherina non erano ancora entrate a far parte del nostro quotidiano, quando un cliente fece il primo acquisto su Valdelsa a Domicilio, inaugurando di fatto l’applicazione. Il servizio, pensato per mettere l’area valdelsana in linea con le grandi città, dove il delivery è diventato ormai un concetto quotidiano e irrinunciabile, è nato ben prima che le condizioni dettate dalla pandemia facessero scoprire a molti l’importanza della consegna a domicilio di cibo ma anche di altri tipi di prodotto.
Da un anno Valdelsa a Domicilio è attiva su Colle Val d’Elsa e Poggibonsi, ma gli ultimi aggiornamenti dell’app permettono ora di attivare le aziende dei comuni limitrofi come Certaldo, Barberino e San Gimignano con il take away. L’acquisto dunque avviene in modo sicuro on line, il ritiro avviene invece direttamente in negozio ma all’orario scelto dal cliente. La piattaforma è aperta anche a professionisti e imprese, che possono farsi conoscere con lo Spazio Pubblicitario on line.
Infine, con l’innovativa formula Drop Shipping, i produttori e gli artigiani del territorio possono sfruttare questo canale di vendita con un piccolo abbonamento mensile. Sarà Valdelsa a Domicilio ad occuparsi della commercializzazione, della vetrina, dei pagamenti e delle consegne dei prodotti, una volta concordato il prezzo. Le aziende che hanno aderito per il momento sono una trentina, divise tra diversi settori merceologici, gli utenti che usano la piattaforma sono circa seimila. L’impresa è stata possibile grazie al franchising tutto italiano Comuni a Domicilio.
In poco più di un anno Valdelsa a Domicilio (disponibile sia per Android che per iOs) si è rivelato indispensabile durante i lunghi mesi del lockdown, periodo purtroppo non ancora concluso, nei quali i ragazzi impiegati da Valdelsa a Domicilio hanno aiutato moltissime persone non solo consegnando la spesa a casa, ma recuperando anche medicine e ricette mediche. L’applicazione potrà rivelarsi fondamentale anche in vista della prossima Pasqua, quando tutta l’Italia sarà dichiarata di nuovo zona rossa a causa della persistenza della pandemia da Covid-19. I cittadini potranno usufruire delle consegne di quanto necessario, fino all’intero pranzo festivo preparato dal ristorante preferito, mentre gli imprenditori potranno contare sulla tecnologia e la comodità del delivery per aumentare clienti e giro d’affari.
L’applicazione, che chiunque abbia uno smartphone può scaricare facilmente e gratuitamente sul proprio telefono, sia con sistema Android sia con iOs, offre moltissime altre opportunità, ancora da attuare. “Ho deciso di investire nell’home delivery perché oggi i servizi giocano un ruolo fondamentale nella vita di tutti i giorni. Fra l’altro ho fatto una piccola indagine e ho notato che è proprio quello che manca sul territorio”, dice Calogero.
Oltre alla comodità del servizio, c’è da considerare anche la promozione che Valdelsa a Domicilio fa alle imprese del territorio, incoraggiando i cittadini a rivolgersi a negozi e ristoranti vicini. “Mi piace l’idea di portare innovazione cercando di far capire a cittadini e negozianti che siamo un punto di forza per l’intera Valdelsa. Mi auguro di trovare menti aperte a nuovi servizi, visto che aiuteremo ad aumentare le vendite delle aziende locali”.
Chi fosse interessato a rimanere aggiornato sulle novità può farlo seguendo le pagine social di Valdelsa a Domicilio. Questi i contatti: www.valdelsaadomicilio.it valdelsaadomicilio@gmail.com Facebook e Instagram @valdelsaadomicilio Whatsapp 334 8481423