Sabato sono protagoniste le castagne, domenica ricca di iniziative a Iesa
MONTICIANO. Il prossimo fine settimana “Valdimerse sostenibile” sarà all’insegna dell’ecomuseo come strumento di sviluppo del territorio. In particolare, ci si soffermerà su esempi virtuosi nei quali l’applicazione di un metodo ha portato a risultati interessanti, e su nuovi progetti. Sabato 21 novembre (ore 17,30) se ne parlerà con Andrea Rossi, che racconterà delle buone pratiche messe in atto nel Casentino, dove esiste un affermato ecomuseo. Coordina Simone Marrucci, sarà presente il sindaco di Monticiano Sandra Becucci.
Prima ancora (ore 15,30, in biblioteca, nella stessa giornata) si svolgerà un interessante incontro informativo sui valori nutrizionali e le qualità nutritive della castagna e della farina di castagne, organizzato dall’Associazione dei castanicoltori della Val di Merse e della Montagnola, insieme al Comune di Monticiano. Relatore sarà il dottor Antonio Lamberto Martino. Parleranno anche la presidente Sabrina Mannucci e il vicepresidente Stefano Ciccarelli della stessa associazione. L’obiettivo è informare in modo corretto e chiaro su questo alimento. La castagna e la farina di castagne possano recuperare, sono legate a secolari tradizioni contadine, per cui è necessario dare gli strumenti interpretativi che facciano trovare una consapevolezza che lo introduca in una alimentazione moderna. Inoltre, l’assenza di glutine rende la castagna e la farina (opportunamente trasformata) adatta alla dieta per soggetti con disturbi celiaci, una alternativa per la loro dieta. Nel frattempo, è in corso l’essiccazione delle castagne nel vicino essiccatoio del Monte Quoio.
L’indomani, domenica 22, ecco un’altra proposta di Camminarte, escursione trekking e nordic walking che parte dalla piazza di Iesa (ore 10) basata “sull’arte di ascoltare il nostro movimento”. Il percorso ad anello non è impegnativo: circa 6 chilometri, con pochi dislivelli. Previsti esercizi sulla percezione del corpo per impreziosire l’esperienza nei boschi già attraenti, per la livrea autunnale delle foglie. Consigliato un abbigliamento comodo, con scarpe da trekking. A fine camminata, previsto un pranzo al circolo Arci La Pigna, sempre a Iesa (telefonare a Sandra Corsi, 3357759372)
Nel primo pomeriggio, sempre al circolo Arci (ore 16.30) è in programma la presentazione della mappa della comunità di Iesa, visitabile virtualmente attraverso una app, con Elisa Bruttini della Fondazione dei musei senesi e il sindaco di Monticiano Sandra Becucci, oltre ai ricercatori che hanno sviluppato il progetto. La mappa si intitola “Un l’ha trovo manco il Diavolo” ed è frutto di un importante lavoro di ricerca sulla cultura materiale e immateriale svolto nell’ambito dell’Ecomuseo della Val di Merse, un progetto realizzato dalla Fondazione Musei Senesi e dal Comune di Monticiano. Consente di contestualizzare i beni culturali e paesaggistici e raccordarli con la località della vita quotidiana, gli eventi festivi, la tradizione orale, la cultura agroalimentare e il saper fare artigiano, in una narrazione pensata per attivare esperienze partecipate di fruizione del patrimonio diffuso. Pietro Meloni e Valentina Lusini, antropologi dell’Università degli Studi di Siena, su iniziativa dell’amministrazione comunale di Monticiano, hanno lavorato sul campo, raccogliendo testimonianze orali che sono state selezionate e utilizzate per la costruzione della mappa, che restituisce una geografia soggettiva peculiare del territorio che la comunità locale vive e ricorda. Una chiave di lettura interna, fatta di memorie e aneddoti che ha coinvolto competenze specifiche, raccogliendo e segnalando gli elementi distintivi di questo paese per chi lo abita.
Continua così, con fine settimana ricchi di iniziative, il programma dedicato ai saperi, ai sapori e all’ambiente, dal titolo “Val di Merse sostenibile”, che andrà avanti fino al 29 novembre, grazie all’organizzazione del Comune di Monticiano e dell’Unione dei Comuni della Val di Merse.