MONTICIANO. Rilanciare l’economia del territorio locale coinvolgendo i soggetti più svantaggiati, grazie all’apertura di una segheria che potrà offrire posti di lavoro in un settore trainante per il territorio come il settore legno.
Domani (26 giugno) alle ore 10 a Monticiano (in località Case Piane) le cooperative sociali “Il Santo” di Monteriggioni e “Servizio e Territorio” di Siena, membri del Consorzio Arché, associato a Confcooperative Siena, inaugureranno il nuovo impianto di segheria con l’obiettivo di raggiungere importanti volumi di lavorazione in breve tempo e riportare occupazione in un territorio che tende a spopolarsi.
A supportare finanziariamente la realizzazione del nuovo impianto è la Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Questa nuova attività permetterà l’assunzione diretta da parte delle cooperative di dieci persone e creerà un indotto di altri dieci posti di lavoro per il taglio del bosco. Altre opportunità lavorative si verranno a creare anche per disabili o soggetti appartenenti a categorie svantaggiate per almeno un terzo della disponibilità di occupazione, come rientra nella filosofia del Consorzio Arché, che riunisce 14 associazioni del territorio senese offrendo servizi alla persona e l’inserimento dei soggetti svantaggiati nel mondo del lavoro. La nuova segheria di Monticiano rappresenta, inoltre, un impianto all’avanguardia dal punto di vista ambientale e del risparmio energetico in quanto gli scarti della lavorazione del legno saranno utilizzati per produrre energia a basso costo attraverso la produzione di biomasse utili ad alimentare gli impianti di teleriscaldamento già in previsione in alcuni comuni limitrofi. Il progetto è realizzato nell’ambito del sistema consortile di Arché associato di Confcooperative Siena, l’associazione che sul territorio locale si pone come obiettivo la promozione cooperativa attraverso tutti i suoi associati. All’inaugurazione della segheria interverranno il presidente del Consorzio di Cooperative Sociali Archè, Anna Ferretti, il sindaco di Monticiano, Mauro Cencioni, l’assessore alle attività produttive della Regione Toscana, Ambrogio Brenna, il presidente della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Gabriello Mancini e l’assessore al welfare della Provincia di Siena, Fiorenza Anatrini.