Tanti aspetti al vaglio dell’Amministrazione Comunale di Poggibonsi per strutturare il servizio di autobus ‘senza ruote’ per portare i bambini a scuola
Di cosa di tratta. Il Pedibus è un vero e proprio ‘autobus senza ruote’ che effettua un percorso dal capolinea alla scuola e viceversa, con partenza ad orario prestabilito, fermandosi alle paline (fermate) definite lungo il percorso (con orario prestabilito come se fosse un bus), facendo salire i bambini che sono in attesa a ciascuna fermata. Dovrà poter contare ogni mattina e all’uscita da scuola su due adulti (un autista ed un controllore), il primo in apertura del gruppo e l’altro a chiusura. I bambini, con adesione volontaria, saranno assicurati nel percorso a piedi, consegnati ai due accompagnatori nei parcheggi individuati, disposti in fila per due in un numero massimo di 20, contraddistinti da una pettorina colorata di riconoscimento e si muoveranno in assoluta sicurezza lungo il tragitto. Gli accompagnatori, anch’essi assicurati, aiuteranno i bambini anche nell’ingresso nella scuola e attenderanno i bambini per il rientro all’uscita della scuola.
I percorsi finora ipotizzati sono sei, riguardano esclusivamente i bambini e le bambine delle scuole elementari di Poggibonsi e Staggia Senese e si snodano in strade urbane dotate di marciapiedi. Sono lunghi tra i 100 e i 400 metri con tempi di percorrenza tra i 5 e i 15 minuti.
Sul Pedibus c’è un lavoro già in corso con Terre di Siena Lab nell’ambito del progetto “Mosaico-Siena”. Altri aspetti dovranno essere concordati e definiti in maniera condivisa prima di tutto con genitori e famiglie la cui adesione è necessaria per una doppia motivazione: sono genitori e famiglie a poter scegliere l’opportunità di utilizzare il servizio Pedibus per andare a scuola; sono genitori e famiglie a poter dare un forte contributo alla realizzazione di questo servizio aderendo in qualità di ‘autista e controllore’.
Il Pedibus sarà realizzato ricercando il coinvolgimento di tutti ma l’amministrazione fa appello in via prioritaria a tutti quei genitori che accompagnano il figlio a scuola, che hanno un po’ di tempo disponibile, che condividono i presupposti sociali e ambientali di questa iniziativa.
L’amministrazione supporterà l’intero processo, fornirà l’adeguata formazione agli accompagnatori impegnandosi a organizzare, coordinare e monitorare l’intero progetto. Solo con questa unione di sforzi sarà possibile veder decollare il progetto e vederlo crescere passo dopo passo raccogliendo sempre più ‘passeggeri’.