CHIUSI STAZIONE. Era completamente ubriaco e si aggirava per le vie di Chiusi stazione inveendo contro i passanti e creando difficoltà anche al traffico veicolare.
Il fatto è avvenuto ieri sera (10 giugno) intorno alle 20,00 ed è stato segnalato prontamente ai carabinieri attraverso una telefonata al 112.
Il giovane ubriaco, un 35enne magrebino, è stato intercettato da una pattuglia di Carabinieri che, in quel momento, era in servizio perlustrativo nel centro chiusino con finalità di prevenzione. Arrivati i militari sul posto, il ragazzo marocchino, riottoso a mostrare documenti o comunque a fornire le proprie generalità, si è avventato verso di loro, spingendoli più volte e proferendo frasi oltraggiose. A questo punto, i due Carabinieri che componevano la pattuglia hanno bloccato il soggetto e, posto all’interno dell’auto di servizio, l’hanno subito condotto nella vicina Stazione di Chiusi Scalo. Lì è stato quindi trattenuto perché tratto in arresto in flagranza di reato per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale. Il cittadino marocchino, risulta essere senza permesso di soggiorno, recentemente giunto a Chiusi a mezzo del treno provenendo da altre località, senza fissa dimora e con numerosi precedenti penali in carico, tra cui numerosi furti e lesioni personali. Dovrà rispondere dei reati commessi davanti al Tribunale di Montepulciano in sede di giudizio direttissimo.
Il fatto è avvenuto ieri sera (10 giugno) intorno alle 20,00 ed è stato segnalato prontamente ai carabinieri attraverso una telefonata al 112.
Il giovane ubriaco, un 35enne magrebino, è stato intercettato da una pattuglia di Carabinieri che, in quel momento, era in servizio perlustrativo nel centro chiusino con finalità di prevenzione. Arrivati i militari sul posto, il ragazzo marocchino, riottoso a mostrare documenti o comunque a fornire le proprie generalità, si è avventato verso di loro, spingendoli più volte e proferendo frasi oltraggiose. A questo punto, i due Carabinieri che componevano la pattuglia hanno bloccato il soggetto e, posto all’interno dell’auto di servizio, l’hanno subito condotto nella vicina Stazione di Chiusi Scalo. Lì è stato quindi trattenuto perché tratto in arresto in flagranza di reato per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale. Il cittadino marocchino, risulta essere senza permesso di soggiorno, recentemente giunto a Chiusi a mezzo del treno provenendo da altre località, senza fissa dimora e con numerosi precedenti penali in carico, tra cui numerosi furti e lesioni personali. Dovrà rispondere dei reati commessi davanti al Tribunale di Montepulciano in sede di giudizio direttissimo.