CASOLE D'ELSA. Cala il sipario sulla ottava edizione della Fiera dell’Alberaia, la manifestazione dedicata alla valorizzazione dei prodotti della filiera agroalimentare toscana che da venerdì 29 a domenica 31 agosto ha animato l’area di Molino d’Elsa a Casole. La Fiera dell’Alberaia è stata promossa con il patrocinio del Comune di Casole d’Elsa, della Regione Toscana, dell’amministrazione provinciale di Siena, di Confederazione Italiana Agricoltori e Coldiretti, ed ha previsto, nei giorni scorsi, una serie di appuntamenti dedicati al mondo agricolo e alle tipicità del territorio.
“La Fiera quest’anno ha riscosso un grande successo – afferma Luigi Menichetti, presidente del Comitato per l’Organizzazione della Fiera dell’Alberaia – ospitando migliaia di visitatori durante le tre giornate della manifestazione. Possiamo dirci pienamente soddisfatti per i risultati ottenuti da un evento che sta acquistando sempre maggiore credibilità e prestigio nel nostro territorio. Lo dimostra anche il grande numero di richieste già inoltrate da parte degli espositori per prendere parte alla prossima edizione, che si svolgerà nel 2009”.
“Tra le iniziative maggiormente apprezzate – prosegue Menichetti – troviamo sicuramente al primo posto la mostra sul bestiame in via d’estinzione a cura della Regione Toscana in collaborazione con l’Associazione Allevatori Senesi. L’esposizione ha riscosso un grande interesse sia da parte degli addetti ai lavori che dai visitatori, che hanno avuto modo di osservare razze ormai sempre più rare nel panorama zootecnico toscano. In seguito a questa importante iniziativa, la Fiera diventerà, nei prossimi anni, un punto di riferimento per quanto riguarda la tutela delle razze in via di estinzione, un tema particolarmente caro alla Regione Toscana”.
“Grande interesse, in generale – conclude Menichetti – hanno riscosso anche le altre iniziative della festa, dall’enogastronomia agli appuntamenti musicali e al cabaret, con un picco di visitatori nella serata di sabato 30 agosto, che ha visto la presenza del comico Alessandro Paci. Un ringraziamento va alle istituzioni, a partire dal Comune di Casole d’Elsa, che fin dall’inizio hanno creduto in questo progetto, alla Fondazione Monte dei Paschi di Siena, sponsor dell’evento, con il suo presidente Gabriello Mancini, e a tutti coloro che in questi mesi hanno lavorato duramente per la riuscita della manifestazione”.
“E’ stata senza alcun dubbio una bella Fiera – afferma Valentina Feti, sindaco di Casole d’Elsa – tanta l’affluenza degli espositori e dei visitatori, ma soprattutto importanti sono stati i momenti creati per far conoscere la nostra realtà, la nostra terra, i nostri prodotti e chi lavora con grande sacrificio nel settore agricolo. Vedere tanta gente incuriosita intorno agli animali, agli stand, dà la sensazione di aver raggiunto l’obiettivo: far conoscere, educare all’uso ed al rispetto di determinate produzioni.
“Ancora un ottimo risultato – aggiunge Feti – che è stato ottenuto grazie al costante impegno delle persone del Comitato e dei tanti volontari che ogni anno si prestano per il supporto di questa e delle tante manifestazioni che a Casole si svolgono durante l’anno. Un ringraziamento quindi a tutti loro ed anche alla Polizia Municipale, ai Carabinieri e alla VAB per il servizio di vigilanza svolto in queste calde giornate di festa”.
“La Fiera quest’anno ha riscosso un grande successo – afferma Luigi Menichetti, presidente del Comitato per l’Organizzazione della Fiera dell’Alberaia – ospitando migliaia di visitatori durante le tre giornate della manifestazione. Possiamo dirci pienamente soddisfatti per i risultati ottenuti da un evento che sta acquistando sempre maggiore credibilità e prestigio nel nostro territorio. Lo dimostra anche il grande numero di richieste già inoltrate da parte degli espositori per prendere parte alla prossima edizione, che si svolgerà nel 2009”.
“Tra le iniziative maggiormente apprezzate – prosegue Menichetti – troviamo sicuramente al primo posto la mostra sul bestiame in via d’estinzione a cura della Regione Toscana in collaborazione con l’Associazione Allevatori Senesi. L’esposizione ha riscosso un grande interesse sia da parte degli addetti ai lavori che dai visitatori, che hanno avuto modo di osservare razze ormai sempre più rare nel panorama zootecnico toscano. In seguito a questa importante iniziativa, la Fiera diventerà, nei prossimi anni, un punto di riferimento per quanto riguarda la tutela delle razze in via di estinzione, un tema particolarmente caro alla Regione Toscana”.
“Grande interesse, in generale – conclude Menichetti – hanno riscosso anche le altre iniziative della festa, dall’enogastronomia agli appuntamenti musicali e al cabaret, con un picco di visitatori nella serata di sabato 30 agosto, che ha visto la presenza del comico Alessandro Paci. Un ringraziamento va alle istituzioni, a partire dal Comune di Casole d’Elsa, che fin dall’inizio hanno creduto in questo progetto, alla Fondazione Monte dei Paschi di Siena, sponsor dell’evento, con il suo presidente Gabriello Mancini, e a tutti coloro che in questi mesi hanno lavorato duramente per la riuscita della manifestazione”.
“E’ stata senza alcun dubbio una bella Fiera – afferma Valentina Feti, sindaco di Casole d’Elsa – tanta l’affluenza degli espositori e dei visitatori, ma soprattutto importanti sono stati i momenti creati per far conoscere la nostra realtà, la nostra terra, i nostri prodotti e chi lavora con grande sacrificio nel settore agricolo. Vedere tanta gente incuriosita intorno agli animali, agli stand, dà la sensazione di aver raggiunto l’obiettivo: far conoscere, educare all’uso ed al rispetto di determinate produzioni.
“Ancora un ottimo risultato – aggiunge Feti – che è stato ottenuto grazie al costante impegno delle persone del Comitato e dei tanti volontari che ogni anno si prestano per il supporto di questa e delle tante manifestazioni che a Casole si svolgono durante l’anno. Un ringraziamento quindi a tutti loro ed anche alla Polizia Municipale, ai Carabinieri e alla VAB per il servizio di vigilanza svolto in queste calde giornate di festa”.