L’atto è stato firmato nei giorni scorsi da Comune e organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil
CASTELNUOVO BERARDENGA. Garantire la qualità e la tutela del lavoro negli appalti relativi a interventi, servizi e forniture del Comune di Castelnuovo Berardenga. E’ questo l’obiettivo primario del protocollo di intesa sottoscritto nei giorni scorsi dall’amministrazione comunale castelnovina e dalle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil. L’atto chiude un percorso positivo di confronto fra i soggetti coinvolti e riprende le linee guida del protocollo di intesa “Per la qualità del lavoro e per la valorizzazione della buona impresa negli appalti di lavori, forniture e servizi” firmato nel 2019 da Regione Toscana, Anci Toscana, Cgil Cisl Uil della Toscana, Ance Toscana, Confcooperative Toscana, Legacoop Toscana, Agci Toscana, Cna Toscana e Confartigianato Edilizia Toscana. Il protocollo è stato firmato presso il Palazzo comunale di Castelnuovo Berardenga dal sindaco Fabrizio Nepi, e da Daniela Spiganti e Simone Pizzichi, per Cgil, Stefano Del Maso, per Cisl, e Patrizia Ciocchi, per Uil.
Il protocollo si basa sulla condivisione di impegni e buone pratiche a cui riferirsi in materia di appalti di lavoro, servizi e forniture da parte del Comune, sia nelle procedure di accreditamento che in quelle di affidamento diretto. A questo si unisce la promozione e la tutela del lavoro regolare e in sicurezza, garantendo livelli occupazionali e reddituali dei lavoratori degli appalti, contrastando il ricorso al lavoro nero o irregolare e migliorando la qualità dei servizi erogati nel segno della trasparenza e della legalità. Con questo atto, inoltre, il Comune di Castelnuovo Berardenga si impegna a portare avanti un percorso di confronto preventivo con le categorie sindacali nella fase istruttoria del programma biennale di acquisto di beni e servizi, al fine di avviare un confronto che determini e rafforzi una “contrattazione d’anticipo” e una maggiore informazione sulle gare pubblicate e gli appalti in corso. Il protocollo, inoltre, prevede incontri periodici sul bilancio preventivo e sull’assestamento, per conoscere l’evoluzione degli appalti di lavori, servizi e forniture coerentemente all’applicazione delle normative e degli impegni di riferimento.
“Il protocollo siglato con le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil – afferma il sindaco di Castelnuovo Berardenga, Fabrizio Nepi – rafforza l’impegno del nostro Comune sul tema del lavoro e delle buone pratiche e rappresenta anche un atto concreto per tutelare i lavoratori e le condizioni in cui operano puntando su elementi importanti quali regolarità, sicurezza, trasparenza e legalità del lavoro che garantiscono e tutelano anche la qualità dei servizi rivolti ai cittadini. Ogni anno presentiamo ai sindacati il bilancio di previsione con un confronto positivo maturato negli anni e questo protocollo ha permesso di approfondire insieme a loro il tema delle gare e degli appalti pubblici, mettendo sempre al primo posto la tutela del lavoro e dei lavoratori. Il Comune, inoltre, porterà avanti il suo impegno nel rispetto dei tempi di pagamento alle imprese, contribuendo all’erogazione regolare degli stipendi per i lavoratori. Un impegno che ci ha già portato a essere fra gli enti pubblici più virtuosi e maggiormente tempestivi con una media di 23 giorni di anticipo nei pagamenti dei fornitori rispetto alla scadenza delle fatture”.
“Esprimiamo la nostra soddisfazione per l’intesa raggiunta – dichiarano CGIL, CISL e UIL – Il Comune di Castelnuovo Berardenga si aggiunge a quelli di Montepulciano, Torrita di Siena, Poggibonsi, Abbadia San Salvatore, Chianciano Terme e Sarteano. Con Pienza, San Casciano dei Bagni, San Gimignano, Siena e l’amministrazione provinciale il confronto è all’inizio o in via di definizione e ci auspichiamo che anche gli altri enti dimostrino la stessa sensibilità sul tema. Negli appalti, e in modo particolare nei subappalti, si verifica spesso il ‘dumping contrattuale’, con una compressione dei diritti e dei salari delle lavoratrici e dei lavoratori, mettendo in discussione l’applicazione dei CCNL e le clausole sociali. Attraverso la sottoscrizione del protocollo di intesa, le parti si sono impegnate a determinare un contesto di regole e uno strumento da agire attraverso il confronto costante. Gli appalti nella trasparenza e nella legalità devono essere sempre più considerati beni comuni a servizio della collettività, dando certezze alle imprese sane, ai lavoratori e ai cittadini tutti”.