VALDICHIANA. “La stagione turistica 2010 sta andando in archivio, è il momento di guardare avanti per tempo. La Valdichiana può dare un segnale forte in questo senso”. Leonardo Roghi, Presidente provinciale di Assoviaggi e presidente comunale Confesercenti a Torrita, esprime un concetto forte: è necessario metter mano da subito ad una programmazione di eventi che sia realmente efficace nell’attrazione di visitatori vicini e lontani.
“Il 2010 sta volgendo al termine in un clima diffuso di incertezza e preoccupazione, tanto nel commercio che nel turismo. La sensazione che nei mesi scorsi non tutte le potenzialità siano state sfruttate al meglio, per la valorizzazione turistica del nostro territorio, resta diffusa. Ed è da queste riflessioni che nasce ancora più forte la necessità di chiamare a gran voce la programmazione ed il coordinamento tra tutti i soggetti che sono in grado di poter agire”.
Secondo Roghi nel territorio senese non si è fatto ancora a sufficienza nei mesi scorsi sotto questo aspetto, ed il segnale innovativo espresso ad inizio estate con la pubblicazione del cartellone unico degli eventi estivi deve essere seguito da concreti esempi di continuità. Di qui la proposta di convocare entro la fine dell’anno un ‘summit degli operatori della promozione e dei sindaci della Valdichiana,’ così da presentare il territorio in posizione di prima file all’inizio del 2011: “ci vuole un tavolo unico, indetto dalle istituzioni coinvolgendo tutti coloro hanno capacità di portare energie su questo fronte, ed alla presenza degli amministratori pubblici della nostra zona. Solo così – aggiunge Roghi – è possibile far emergere comune per comune le ‘carte in mano’ in termini di eventi e quindi di attrazione turistica, per il prossimo anno. E solo così, favorendo il coordinamento, si può evitare la sovrapposizione di iniziative che ancora spesso si verifica. Ci sono le potenzialità per fare in Valdichiana un passo avanti che sia d’esempio al resto del territorio: è necessario però che chi ne ha autorità muova la prima mossa, e che gli altri lo seguano personalmente senza accampare scuse o forfait dell’ultim’ora”.
Roghi cita il Mercato nel Campo, l’evento che tornerà a vivacizzare il centro di Siena a dicembre, come esempio di occasione attrattiva attorno alla quale sarebbe necessario costruire per tempo iniziative in scia nel territorio circostante, così da valorizzare in pieno le potenzialità: “ce lo impone l’attualità – afferma – quella fatta di decine di strutture ricettive od agenzie turistiche ridotte di giorno in giorno a lavorare con margini di guadagno sempre più risicati, se non addirittura a chiudere, anche perché esposti al fenomeno crescente dell’organizzazione abusiva dei viaggi contro la quale servirebbero controlli molto più incisivi. Lo stesso vale di riflesso per il commercio, che in particolare nell’area di Torrita soffre in misura crescente al punto da mettere a rischio la permanenza della sua funzione sociale per la popolazione”. Secondo Roghi, il lavoro preventivo di programmazione sarebbe utile anche alleviare il peso di tante iniziative estemporanee che grava sulla ristorazione del territorio.
“Il 2010 sta volgendo al termine in un clima diffuso di incertezza e preoccupazione, tanto nel commercio che nel turismo. La sensazione che nei mesi scorsi non tutte le potenzialità siano state sfruttate al meglio, per la valorizzazione turistica del nostro territorio, resta diffusa. Ed è da queste riflessioni che nasce ancora più forte la necessità di chiamare a gran voce la programmazione ed il coordinamento tra tutti i soggetti che sono in grado di poter agire”.
Secondo Roghi nel territorio senese non si è fatto ancora a sufficienza nei mesi scorsi sotto questo aspetto, ed il segnale innovativo espresso ad inizio estate con la pubblicazione del cartellone unico degli eventi estivi deve essere seguito da concreti esempi di continuità. Di qui la proposta di convocare entro la fine dell’anno un ‘summit degli operatori della promozione e dei sindaci della Valdichiana,’ così da presentare il territorio in posizione di prima file all’inizio del 2011: “ci vuole un tavolo unico, indetto dalle istituzioni coinvolgendo tutti coloro hanno capacità di portare energie su questo fronte, ed alla presenza degli amministratori pubblici della nostra zona. Solo così – aggiunge Roghi – è possibile far emergere comune per comune le ‘carte in mano’ in termini di eventi e quindi di attrazione turistica, per il prossimo anno. E solo così, favorendo il coordinamento, si può evitare la sovrapposizione di iniziative che ancora spesso si verifica. Ci sono le potenzialità per fare in Valdichiana un passo avanti che sia d’esempio al resto del territorio: è necessario però che chi ne ha autorità muova la prima mossa, e che gli altri lo seguano personalmente senza accampare scuse o forfait dell’ultim’ora”.
Roghi cita il Mercato nel Campo, l’evento che tornerà a vivacizzare il centro di Siena a dicembre, come esempio di occasione attrattiva attorno alla quale sarebbe necessario costruire per tempo iniziative in scia nel territorio circostante, così da valorizzare in pieno le potenzialità: “ce lo impone l’attualità – afferma – quella fatta di decine di strutture ricettive od agenzie turistiche ridotte di giorno in giorno a lavorare con margini di guadagno sempre più risicati, se non addirittura a chiudere, anche perché esposti al fenomeno crescente dell’organizzazione abusiva dei viaggi contro la quale servirebbero controlli molto più incisivi. Lo stesso vale di riflesso per il commercio, che in particolare nell’area di Torrita soffre in misura crescente al punto da mettere a rischio la permanenza della sua funzione sociale per la popolazione”. Secondo Roghi, il lavoro preventivo di programmazione sarebbe utile anche alleviare il peso di tante iniziative estemporanee che grava sulla ristorazione del territorio.