"Per noi, un immigrato che commette reato deve essere espulso e scontare la pena a casa propria"
COLLE V.E. – La vicenda avvenuta la scorsa domenica al Mercato natalizio di Piazza Arnolfo, che ha visto coinvolto in una furiosa lite un tunisino di 28 anni ubriaco, ha scatenato la reazione della Lega Nord, che con il suo commissario Galligani interviene sull’argomento: “Colle Val d’Elsa è in mano agli extracomunitari e fatti come questi minano alle radici la tenuta sociale ed allontanano i cittadini dal vivere la città. Sono fatti gravi che il Sindaco Canocchi non deve sottovalutare e che anzi, devono far riflettere la sua Giunta su come garantire la sicurezza dei cittadini. Ci auguriamo che il Sindaco chieda al Prefetto l’immediata espulsione o l’allontanamento dal Comune di Colle del tunisino come soggetto non gradito, visti anche i precedenti.” Ma la Lega chiede maggiori controlli su tutto il territorio valdelsano: “In questi giorni che precedono le feste i centri storici sono abbastanza affollati ma manca un adeguato presidio del territorio da parte delle forze dell’ordine. Domenica scorsa infatti a Poggibonsi, nonostante il centro storico fosse pieno di persone, non c’era nessun operatore a garantire l’ordine pubblico. A poco più di un mese dai fatti di Parigi ci vorrebbe molta più attenzione.”
Interviene duramente anche il Consigliere regionale della Lega Nord, Marco Casucci: “Abbiamo preso la pessima abitudine di considerare “profughi” personaggi poco raccomandabili: per noi, un immigrato che commette reato deve essere espulso e scontare la pena a casa propria, perché nelle nostre carceri deve esserci spazio per i malviventi nostrani. Non vogliamo che alla fine il buonismo della sinistra si traducesse in fatti ancora più gravi di questo; è pertanto necessario iniziare ad usare metodi preventivi e deterrenti nei confronti di chi fa migliaia di chilometri per venire qui a delinquere”.
Lega Nord Val d’Elsa