TORRITA DI SIENA. Attenzione e collaborazione le parole chiave del convegno che si è svolto oggi (9 ottobre) a Torrita di Siena. La dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo G.Parini, Maria Corbelli, ha incontrato il sindaco Giordano Santoni, l’assessore all’istruzione Barbara Riccarelli, le associazioni del territorio e una rappresentanza di genitori e alunni delle scuole torritesi.
“Il Comune e l’Istituto scolastico sono due facce della stessa medaglia – ha dichiarato il sindaco Giordano Santoni – Mentre la scuola è impegnata nella realizzazione dei programmi formativi, l’amministrazione comunale ha il compito di organizzare e rendere fruibili le strutture e i servizi”.
Un impegno che il Comune di Torrita di Siena ha assolto inserendo nel Bilancio 2010 contributi per il materiale scolastico che superano i 54mila euro per la scuola materna e media, a cui si aggiungono oltre 64 mila euro per le classi della scuola elementare.
“Nonostante le difficoltà provocate dalla nuova riforma della scuola – spiega Santoni – stiamo cercando di assecondare un’offerta formativa sempre più articolata. Oltre alla messa in sicurezza dei plessi del territorio, abbiamo inserito nel Piano strutturale e nel Regolamento urbanistico, il progetto di ampliare gli spazi del comprensivo Parini, per agevolare e aumentare il numero e la qualità delle attività svolte dai ragazzi”.
Una collaborazione sinergica quindi, quella che sta nascendo tra l’Istituto comprensivo Parini e il Comune di Torrita di Siena.
“Gli investimenti nella scuola – ha dichiarato Barbara Riccarelli, assessore all’istruzione del Comune di Torrita – dimostrano la forte attenzione e l’impegno fattivo nella formazione delle nuove generazioni. I ragazzi sono il nostro futuro anche se purtroppo, il nostro Paese sta andando controcorrente rispetto all’Unione Europea. L’Italia ha infatti disatteso gli obiettivi di Lisbona 2000 incentrati sulla creazione dell’economia della conoscenza. A fronte di investimenti europei che in media si attestano su una crescita del 35%, l’Italia è ferma al 5%”.
Durante il convegno gli argomenti e gli approfondimenti hanno riguardato anche i temi legati alla crisi economica.
“Abbiamo studiato un metodo di compartecipazione – ha spiegato Barbara Riccarelli – per tutelare le famiglie con fasce di reddito più deboli. Abbiamo innalzato i limiti dell’esenzione e incentrato gli aiuti sul criterio della progressività economica”. A questo si aggiunge la voce mensa scolastica. Il Comune di Torrita è infatti uno dei pochi in provincia di Siena, che per assicurare l’alta qualità dei cibi, non esternalizza la produzione ma ha sul territorio cucina e cuoche, che preparano i pasti con i prodotti locali. Attività che incide per 300mila euro sul Bilancio comunale, a cui si aggiungono 80 mila euro per i servizi di trasporto degli alunni, organizzato per raggiungere i bambini su tutto il territorio comunale.
“Il Comune e l’Istituto scolastico sono due facce della stessa medaglia – ha dichiarato il sindaco Giordano Santoni – Mentre la scuola è impegnata nella realizzazione dei programmi formativi, l’amministrazione comunale ha il compito di organizzare e rendere fruibili le strutture e i servizi”.
Un impegno che il Comune di Torrita di Siena ha assolto inserendo nel Bilancio 2010 contributi per il materiale scolastico che superano i 54mila euro per la scuola materna e media, a cui si aggiungono oltre 64 mila euro per le classi della scuola elementare.
“Nonostante le difficoltà provocate dalla nuova riforma della scuola – spiega Santoni – stiamo cercando di assecondare un’offerta formativa sempre più articolata. Oltre alla messa in sicurezza dei plessi del territorio, abbiamo inserito nel Piano strutturale e nel Regolamento urbanistico, il progetto di ampliare gli spazi del comprensivo Parini, per agevolare e aumentare il numero e la qualità delle attività svolte dai ragazzi”.
Una collaborazione sinergica quindi, quella che sta nascendo tra l’Istituto comprensivo Parini e il Comune di Torrita di Siena.
“Gli investimenti nella scuola – ha dichiarato Barbara Riccarelli, assessore all’istruzione del Comune di Torrita – dimostrano la forte attenzione e l’impegno fattivo nella formazione delle nuove generazioni. I ragazzi sono il nostro futuro anche se purtroppo, il nostro Paese sta andando controcorrente rispetto all’Unione Europea. L’Italia ha infatti disatteso gli obiettivi di Lisbona 2000 incentrati sulla creazione dell’economia della conoscenza. A fronte di investimenti europei che in media si attestano su una crescita del 35%, l’Italia è ferma al 5%”.
Durante il convegno gli argomenti e gli approfondimenti hanno riguardato anche i temi legati alla crisi economica.
“Abbiamo studiato un metodo di compartecipazione – ha spiegato Barbara Riccarelli – per tutelare le famiglie con fasce di reddito più deboli. Abbiamo innalzato i limiti dell’esenzione e incentrato gli aiuti sul criterio della progressività economica”. A questo si aggiunge la voce mensa scolastica. Il Comune di Torrita è infatti uno dei pochi in provincia di Siena, che per assicurare l’alta qualità dei cibi, non esternalizza la produzione ma ha sul territorio cucina e cuoche, che preparano i pasti con i prodotti locali. Attività che incide per 300mila euro sul Bilancio comunale, a cui si aggiungono 80 mila euro per i servizi di trasporto degli alunni, organizzato per raggiungere i bambini su tutto il territorio comunale.