Torrita, lo sviluppo industriale si svilupperà al Capannone e all’Antica Foenna

TORRITA DI SIENA. Saranno le zone Antica Foenna e Capannone a ospitare il futuro insediamento produttivo di Torrita: le nuove imprese e le necessità di sviluppo della realtà economica locale avranno una specifica area per loro espansione, situata nella zona sud della città, a tre chilometri dal casello autostradale A1 di Bettolle, snodo viario chiave dell’Italia centrale. Le scelte prese verso le attività produttive, artigianali e industriali hanno rappresentato un’opzione forte del Piano strutturale recentemente approvato, evidenziando la volontà dell’amministrazione comunale di incidere positivamente, con interventi infrastrutturali e servizi, a uno sviluppo produttivo non solo locale. La nuova area, che servirà anche a ricollocare attività che oggi presentano aspetti critici o di incompatibilità con la residenza, cercherà, soprattutto, di attirare nuovi insediamenti per costituire un distretto industriale funzionale. “ll Piano strutturale – spiega il sindaco Giordano Santoni – ha previsto il potenziamento dell’accessibilità alla nuova zona, creando una viabilità di raccordo con il vicino snodo della variante alla Strada provinciale 326 per dare accesso alle reti logistiche sovra provinciali. Il dimensionamento è importante: nell’area Antica Foenna-Capannone saranno indirizzati a nuova costruzione 70 mila mq, comprensivi di destinazioni funzionali e di servizio legate all’insediamento produttivo”. “Sarà il Regolamento urbanistico, il cui procedimento è stato già avviato – continua il sindaco Santoni – a definire un progetto guida per la realizzazione della nuova area industriale e a disciplinare nello specifico le disposizioni che verranno seguite, prima nella previsione, poi nella progettazione e nella realizzazione, dei margini esterni, delle aree scoperte e del loro inserimento nel contesto paesaggistico e ambientale a carattere agrario”.

“Vogliamo realizzare un‘area – va avanti il sindaco – che abbia tutte le condizioni per potersi sviluppare, a partire dall’adeguamento infrastrutturale e dal miglioramento dei servizi, condizioni basilari per la ripresa e lo sviluppo dell’economia locale, fino ad una buona qualità dell’immagine complessiva, in particolare rispetto alla percezione dall’autostrada. Oggi, la presenza del Centro servizi alle imprese, una struttura voluta da tutte le amministrazione dell’area Valdichiana, ma sollecitata caldamente anche dal sistema produttivo, può rappresentare un ulteriore elemento di spinta per il settore, rispondendo alle esigenze di servizio, ma anche di consulenza o trasformazione dei sistemi produttivi, di cui le aziende possono aver bisogno per aumentare la propria competitività sul mercato”.