TORRITA DI SIENA. E' stata arrestata ieri sera (17 febbraio) in flagranza di reato una giovane romena che si era impossessata di vari prodotti cosmetici in una profumeria di Torrita di Siena.
La donna, C.G., 35enne residente in provincia di Roma, pochi minuti prima delle 20.00, orario di chiusura dell’esercizio commerciale, era entrata nel negozio e aveva iniziato a prendere furtivamente vari prodotti esposti nascondendoli immediatamente sotto la maglia di lana e all’interno della borsa. Al momento del pagamento alla cassa, la donna aveva mostrato solo un prodotto del costo di 4 euro.
Il furto è stato "smascherato" dall'allarme antitaccheggio che ha cominciato a suonare al passaggio della donna. Su richiesta delle commesse, la romena ha consegnato spontaneamente solo parte dei prodotti nascosti al di sotto della maglia. Così la donna ha nuovamente provato ad uscire dal negozio ma anche questa volta è scattato il dispositivo antitaccheggio.
Le commesse, quindi, insospettite, hanno chiamato il 112 e subito è arrivata sul posto una pattuglia. Con l’intervento dei Carabinieri, si è appurato che la donna aveva ancora nascosti altri prodotti rubati per un valore complessivo così di circa 200 euro. La donna è stata quindi portata in caserma ed arrestata per furto aggravato, sarà poi condotta in Tribunale per il giudizio direttissimo. L’arrestata, pregiudicata e senza un lavoro, è stata già autrice di reati di furto in vari paesi della provincia di Roma e Viterbo.
La donna, C.G., 35enne residente in provincia di Roma, pochi minuti prima delle 20.00, orario di chiusura dell’esercizio commerciale, era entrata nel negozio e aveva iniziato a prendere furtivamente vari prodotti esposti nascondendoli immediatamente sotto la maglia di lana e all’interno della borsa. Al momento del pagamento alla cassa, la donna aveva mostrato solo un prodotto del costo di 4 euro.
Il furto è stato "smascherato" dall'allarme antitaccheggio che ha cominciato a suonare al passaggio della donna. Su richiesta delle commesse, la romena ha consegnato spontaneamente solo parte dei prodotti nascosti al di sotto della maglia. Così la donna ha nuovamente provato ad uscire dal negozio ma anche questa volta è scattato il dispositivo antitaccheggio.
Le commesse, quindi, insospettite, hanno chiamato il 112 e subito è arrivata sul posto una pattuglia. Con l’intervento dei Carabinieri, si è appurato che la donna aveva ancora nascosti altri prodotti rubati per un valore complessivo così di circa 200 euro. La donna è stata quindi portata in caserma ed arrestata per furto aggravato, sarà poi condotta in Tribunale per il giudizio direttissimo. L’arrestata, pregiudicata e senza un lavoro, è stata già autrice di reati di furto in vari paesi della provincia di Roma e Viterbo.