L'apertura con Edoardo Bennato... la chiusura con Treves Blues Band e con grandi nomi quali Road Lights, i Ball & Chain, i Tennessee Rose Blues Band, Francesco Garolfi
TORRITA DI SIENA. Chiude con un bilancio record Torrita Blues 2024: grande musica, tre sere di concerti sold out, incontri, solidarietà e altro, in Piazza Matteotti, per celebrare 35 anni del Festival, fra i più longevi. Dal blues rock di Edoardo Bennato, uno dei più affermati cantautori italiani che ha scelto Torrita Blues per aprire il suo Rock Summer 2024, al live dei Road Lights, al country folk dei Ball & Chain, al sound della black music dei Tennessee Rose Blues Band; per ascoltare Francesco Garolfi: il chitarrista che ha suonato in mondovisione per il Papa davanti a 500.000 persone; il talento del Blues ‘made in Italy’ Gennaro Porcelli con RR Blues Band prima del gran finale con Treves Blues Band, capitanata dall’armonicista Fabio Treves. Con il saluto del frontman, mente del ‘blues alle masse’, Torrita Blues 2024 ha calato il sipario celebrando un doppio compleanno: Fabio Treves, oggi 50 anni di ininterrotta carriera, nel 1989 aprì il primo concerto della storia di Torrita Blues.
-
- Treves Blues Band
-
- 27 giugno, al via Torrita Blues Festival 2024
-
- Fabio Treves
Migliaia di fans, in attesa dei bilanci definitivi, hanno assistito in Piazza Matteotti alle tre sere di concerti; oltre trecento persone hanno partecipato alla cena di solidarietà per il progetto contro il disagio giovanile, partner UniCoop Firenze. Il top di pubblico al concerto di Edoardo Bennato. «Numeri impensabili solo due anni fa quando – dice il direttore artistico Luca Romani -, dopo la crisi che aveva fermato il mondo, si guardava con incertezza al futuro. Invece, Torrita Blues si è confermato un festival conosciuto e apprezzato, dal pubblico e dagli artisti. Trentacinque anni sono la migliore conferma. Il binomio con il territorio, dove attiva un importante indotto, è vincente. Il merito è di coloro che, con professionalità e dedizione, si impegnano per il Festival. Ne vedremo ancora molti!».
Complessa la macchina messa in piedi: dai tecnici agli addetti alla sicurezza, dall’assistenza al grande volontariato. E non finisce: sui canali social del Festival, tanti contenuti e interviste per rivivere le emozioni di Torrita Blues 2024. Un festival responsabile ed eco-friendly: adotta iniziative per ridurre gli sprechi di acqua, plastica, energia, sensibilizzando sull’ecosostenibilità (www.torritablues.com).
