L'acquisto sarà possibile grazie al contributo ottenuto dalla Regione Toscana per le misure contro l'emergenza abitativa
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TORRITA DI SIENA. Durante la seduta del Consiglio Comunale di Torrita di Siena, convocata per il giorno 29 novembre, tra i punti all’ordine del giorno si è discussa anche l’approvazione per l’acquisto di immobili ad uso residenziale da destinare ad alloggi di edilizia pubblica.
L’acquisto di tali immobili da parte del Comune di Torrita di Siena sarà possibile grazie al contributo ottenuto partecipando al bando della Regione Toscana per le misure contro l’emergenza abitativa, di cui il Comune di Torrita di Siena è risultato tra i 20 beneficiari.
La Regione Toscana, infatti, ad aprile aveva stanziato 15 milioni di euro per l’acquisto, da parte dei Comuni, di immobili già pronti e disponibili o in via di realizzazione da destinare all’edilizia pubblica. Oltre alla disponibilità immediata degli immobili, un altro criterio di assegnazione del contributo era il numero di richieste di alloggi popolari presenti nelle graduatorie dei comuni, che doveva essere di almeno 20 domande.
Del resto l’emergenza abitativa è un fenomeno reale che in Italia tocca direttamente 1,7 milioni di famiglie; un fenomeno trasversale che non conosce differenza tra grandi e piccoli centri urbani, presente a tutti i livelli e reale anche nel comune di Torrita di Siena, dove sono 22 le famiglie presenti in graduatoria per l’assegnazione di un alloggio popolare. Un fenomeno che, data la portata, non dovrebbe conoscere nemmeno colori politici. O almeno, così dovrebbe.
Decisivo per garantire l’acquisto degli immobili individuati dal Comune di Torrita di Siena in località Bellaria, oltre al contributo della Regione, è stato il voto favorevole del gruppo di maggioranza Centro Sinistra per Torrita che ha permesso l’incremento degli alloggi destinati ad uso popolare a disposizione della cittadinanza torritese. Lo stesso voto però non è stato espresso dalla minoranza, composta dalla Lega e dal Gruppo Civico Torrita Bene Comune, che ha votato contro questo punto. La votazione è stata preceduta da un dibattito animato che ha coinvolto il Sindaco e tutti i Consiglieri presenti in sala.
Lo stesso Sindaco Grazi ha sottolineato: ”Aumentiamo a costo zero il nostro patrimonio abitativo ERP e siamo contenti anche di poter così dare, nei prossimi mesi, risposte a chi ne ha bisogno”; il Consigliere di maggioranza Damigelli, con delega ad azioni e politiche specifiche di welfare di assistenza ai cittadini, ha espresso la sua posizione: “Le famiglie che richiedo la casa, sono tante nel nostro Comune, il voto favorevole era doveroso da parte di tutti, la minoranza ha perso una buona occasione”.
Alla luce dei fatti però, sorge spontanea una riflessione: se il voto contrario della Lega si può leggere come una chiara posizione politica quasi scontata su tematiche così sensibili, che fa fede alla linea di partito, il voto del gruppo di minoranza Torrita Bene Comune può essere letto soltanto come la volontà di andare contro qualcuno o qualcosa che poi, alla fine dei conti, non è altro che la cittadinanza torritese.
Gruppo di maggioranza Centrosinistra per Torrita