"In queste settimane abbiamo già incontrato il gestore al quale abbiamo rappresentato i vari disservizi e i ritardi rispetto alla gestione dei rifiuti nel nostro territorio"
CHIANCIANO TERME. “Faccio appello ai cittadini perché mantengano, con grande senso civico, sempre alto il decoro urbano della nostra città con riferimento al conferimento dei rifiuti. Sugli abbandoni di ingombranti e sui conferimenti errati saremo intransigenti; dall’altra parte, abbiamo già avviato un’interlocuzione serrata con il gestore Sei Toscana per sottoporre all’attenzione correttivi rispetto ai disservizi che periodicamente interessano i nostri cittadini. Allo stesso tempo, abbiamo già richiesto di fare immediate e approfondite valutazioni con ATO sul sistema di calcolo e costruzione del Piano economico finanziario della gestione dei rifiuti sulla base del quale vengono calcolate poi le tariffe. Quello attuale non ci soddisfa e non tiene conto di alcuni parametri, cambiati nel tempo, riferiti a Chianciano Terme”.
Lo sottolinea la Sindaca di Chianciano Terme Grazia Torelli a poco più di un mese dall’insediamento. Tra i primi dossier sul tavolo della giunta, infatti, proprio, quello della gestione dei rifiuti.
“Sul nostro territorio è attivo un sistema di video sorveglianza che andremo ad implementare mentre sugli abbandoni e gli errati conferimenti sono già stati fatti accertamenti e, qualora vengano riscontrate responsabilità, verranno comminate sanzioni” aggiunge Torelli.
“In queste settimane abbiamo già incontrato il gestore al quale abbiamo rappresentato i vari disservizi e i ritardi rispetto alla gestione dei rifiuti nel nostro territorio. Puntualmente procediamo a trasmettere foto e messaggi per segnalare”.
“Quella del decoro urbano è una questione di civiltà rispetto alla quale abbiamo tanto terreno da recuperare ma rispetto alla quale non possiamo e non dobbiamo arretrare. Una città in ordine e curata deve essere il miglior biglietto da visita non solo per gli ospiti degli ospiti che ci scelgono per le vacanze ma anche e soprattutto motivo di orgoglio per chi ci abita o decide di venire a viverci” conclude Torelli.
