GAIOLE IN CHIANTI. Che qualcosa è successo, lo si intravede subito dai filari più dritti, i fili di cortina e di trattenimento dei tralci ben più tirati ed efficIenti, le testate che in cima e in fondo sorreggono il filare, cambiate e rimesse in tirO, molti dei pali di sostegno che pendevano ripiantati e sostituiti. i filari ripuliti dall’erba e lisci come un panno da biliardo.
Sono passati poco più di venti giorni dal momento in cui la Tenuta Perano della famiglia Frescobaldi, si è aggiudicata l’acquisto dei dieci ettari di vigneto che stanno intorno a Spaltenna e altri venti (molti dei quali condotti ad alberello) poco distanti dal capoluogo, che si son visti rifiorire in così poco tempo.
Un cambio di mano e di conduzione che lascia molto ben sperare, da parte di un’azienda che opera bene e si è posta in una zona lontana, rispetto alle basi storiche naturali, ma che ha avuto l’umiltà di arrivare in punta di piedi e di farsi notare solo per la serietà con la quale si è calata in questa nuova realtà.
Basta gurdare l’armonia e la dolcezza riposta nelle vigne di San Donato in Perano, basta guardare come sono riusciti a addolcire lo scheletro di una cantina costruita oscena e ora di una certa grazia.