Il trucchetto della cauzione sventato da un familiare
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MONTERIGGIONI. Un nuovo tentativo di truffa ai danni di un’anziana di Monteriggioni si è verificato nella giornata del 28 giugno. La vedova di 87 anni ha ricevuto, intorno alle 13, una telefonata da parte di un sedicente carabiniere, il quale riferiva che il figlio della stessa era stato arrestato ed era necessario versare una cauzione a un avvocato che si sarebbe presentato presso l’abitazione. Di lì a poco a casa della donna si è effettivamente presentato un uomo, piuttosto alto, corporatura robusta e capelli rasati, privo di inflessione dialettale, per ritirare la somma pattuita precedentemente per telefono.
Il tentativo di truffa è stato fortunatamente sventato, grazie all’intervento di un familiare della pensionata che ha richiesto all’uomo di mostrare un documento di identità. Il truffatore è fuggito via a bordo della sua auto. Subito dopo la donna ha denunciato il fatto ai Carabinieri di Monteriggioni, i quali hanno avvisato l’autorità giudiziaria e avviato le indagini.