SARTEANO. Due arresti per tentata rapina ieri pomeriggio a Sarteano. I Carabinieri e la Polizia municipale locale hanno acciuffato due rumeni che, intorno alle 13 stavano raggirando un signore per derubarlo.
I due malviventi – C.I.R. di anni 23, in compagnia di una ragazza C.M. di anni 15 – avevano, infatto avvicinato un signore in un bar del centro e lo avevano seguito fino a casa. La ragazza, con fare compiacente, aveva convinto l'uomo a farla salire in casa. Mentre questa lo distraeva il suo complice entrava in casa, contro la volontà del malcapitato.
I due ragazzi, una volta entrati in casa, avevano immobilizzato l'uomo nel letto ed avevano cominciato a frugare in tutta casa, dandosi il cambio nel tenere fermo il proprietario di casa.
Le urla di aiuto di quest'ultimo, però, hanno convinto i due a darsi alla fuga.
Non sapevano però che una vicina di casa, udendo le grida di aiuto, aveva visto i due allontanarsi dall’abitazione e rifugiarsi in un bar, dove venivano individuati e tenuti sotto controllo dai presenti fino al successivo arrivo degli agenti della Polizia Municipale e dei Carabinieri di Sarteano, che provvedevano a trarli in arresto.
I due malviventi – C.I.R. di anni 23, in compagnia di una ragazza C.M. di anni 15 – avevano, infatto avvicinato un signore in un bar del centro e lo avevano seguito fino a casa. La ragazza, con fare compiacente, aveva convinto l'uomo a farla salire in casa. Mentre questa lo distraeva il suo complice entrava in casa, contro la volontà del malcapitato.
I due ragazzi, una volta entrati in casa, avevano immobilizzato l'uomo nel letto ed avevano cominciato a frugare in tutta casa, dandosi il cambio nel tenere fermo il proprietario di casa.
Le urla di aiuto di quest'ultimo, però, hanno convinto i due a darsi alla fuga.
Non sapevano però che una vicina di casa, udendo le grida di aiuto, aveva visto i due allontanarsi dall’abitazione e rifugiarsi in un bar, dove venivano individuati e tenuti sotto controllo dai presenti fino al successivo arrivo degli agenti della Polizia Municipale e dei Carabinieri di Sarteano, che provvedevano a trarli in arresto.
Dopo gli adempimenti del caso, la ragazza è stata accompagnata presso il centro di permanenza di Firenze, mentre l’uomo è ristretto presso le camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Sarteano, in attesa del giudizio direttissimo fissato per domani presso ilTribunale di Montepulciano.
L’episodio mette in luce la compattezza di una comunità che si è fatta garante della sicurezza di un proprio membro e che ha messo in pratica quel concetto di “sicurezza partecipata” di cui tanto si sente parlare. È stato sufficiente l’interessamento di una vicina, a cui va riconosciuto giusto merito per il suo comportamento e la fiducia nella Polizia municipale e nei Carabinieri che sono prontamente intervenuti in piena sintonia e collaborazione per ottenere un risultato immediato ed efficace.