Un passo fondamentale del percorso di coprogettazione tra Associazione Mosaico APS e Comune di Colle di Val d’Elsa, nell’ottica di un completo rilancio dell’auditorium
COLLE DI VAL D’ELSA. Tra poche settimane saranno passati due anni da quando l’Associazione Mosaico APS, perseguendo la linea tracciata con il progetto Creative CollHUB in coprogettazione con il Comune di Colle di Val d’Elsa, ha dato il via ad un percorso di riscoperta e rivitalizzazione dell’auditorium Sonar – Casa della Musica.
Due anni intensi in cui grazie allo straordinario contributo dei tanti soci volontari che hanno prestato il proprio tempo e le proprie energie, non soltanto è stato possibile recuperare gli spazi associativi riportandoli ad una condizione di usabilità per le attività di Mosaico APS, ma anche dare vita ad un fitto calendario di eventi sociali e culturali. Nel corso dei mesi, sperimentando format e proposte diverse, si sono intrecciati tra loro cucina, musica, arte, fotografia, teatro e socialità, grazie anche alla preziosa collaborazione portata avanti con varie realtà associative del territorio.
Dalla fine del mese di febbraio però, pur proseguendo le attività ludico-didattiche, corsi di musica, di fotografia etc., all’interno degli spazi associativi di Mosaico, il calendario di eventi nell’auditorium verrà sospeso e lascerà spazio ad un altro fondamentale step.
Grazie ai progetti sviluppati e finanziati dall’Amministrazione di Colle di Val d’Elsa nel 2023, saranno infatti avviati una serie di interventi di ammodernamento all’interno dell’auditorium che dureranno alcuni mesi.
Un investimento lungimirante – sottolinea entusiasta il Presidente di Mosaico APS, Claudio Niccolini – alla cui conclusione il Sonar potrà offrire il 100% delle sue potenzialità di utilizzo, a beneficio di tutta la comunità. Il progetto Creative CollHUB, che avevamo sognato e presentato all’Amministrazione ben tre anni fa – prosegue Niccolini – troverà così piena concretezza, consentendo alla città di avere nuovamente a disposizione uno spazio fondamentale per lo sviluppo sociale e culturale della comunità.
I lavori – sottolinea il Vicesindaco e Assessore ai Lavori Pubblici Stefano Nardi – sono necessari ai fini di un adeguamento degli spazi sotto una molteplicità di aspetti, da un abbattimento delle barriere architettoniche, al completo rifacimento delle dotazioni tecnico impiantistiche. Abbiamo deciso di programmare insieme all’associazione Mosaico, alcuni lavori di miglioramento della struttura e degli impianti per consentire la piena fruizione degli spazi e il miglioramento degli stessi. Questi lavori sono il frutto di una bella sinergia tra il Comune e le tante ragazze e i ragazzi dell’associazione che frequentano la casa della musica e che contribuiscono a rendere vivo e accogliente uno spazio importante della nostra città.
Interviene Cristiano Bianchi, Assessore alla Cultura e al Turismo – La riapertura del Sonar Casa della Musica era un punto importante del nostro programma elettorale, e già dalla fine del 2019 ci eravamo attivati per risolvere i problemi che avevano portato alla sua chiusura alcuni anni prima. Poco tempo dopo è arrivata la pandemia da Covid19 che, se da un lato ha rallentato questo iter, dall’altro ha dato alla comunità che ruota intorno al Sonar il tempo per riflettere su una prospettiva di più ampio respiro rispetto al passato, che si è poi concretizzata con il progetto Creative CollHUB dell’Associazione Mosaico, che non solo ha conseguito la riapertura di questo spazio, ma negli ultimi due anni gli ha dato letteralmente una nuova vita, fatta non solo di musica ma anche di interazioni tra le arti, di vita sociale e di collaborazioni con altre realtà del territorio. Un progetto che ha interpretato perfettamente le direttive delle politiche culturali e sociali di questa amministrazione, specialmente quelle dedicate ai giovani, ed è stato capace di aggiungere un altro importante capitolo alla lunga storia del Sonar, che dal 2001 è sinonimo di cultura, arte e musica nella nostra città, e che oggi si conferma come punto di riferimento per la comunità valdelsana e non solo. I lavori che interesseranno nei prossimi mesi la struttura Sonar, recentemente finanziati dall’Amministrazione, costituiscono il completamento di questo percorso, che porterà ad una fruizione migliore e più completa dello spazio, liberandone le potenzialità ancora inespresse”.
Da Presidente di Mosaico – conclude Niccolini – non posso che essere profondamente grato verso tutti i volontari di Mosaico ed alle persone che operano all’interno dell’Associazione, che hanno dato tutti loro stessi affinché i risultati che abbiamo raggiunto potessero concretizzarsi. Ed è un onore rappresentarli.
Un grande ringraziamento è doveroso poi nei confronti dell’Amministrazione Comunale nel suo insieme, dalla Giunta agli Uffici, con cui siamo riusciti a collaborare fianco a fianco in maniera estremamente costruttiva. A partire dall’Ufficio Cultura, con cui abbiamo cooperato costantemente nella costruzione delle nostre idee e proposte nonché per sviluppare iniziative condivise. Fino ad arrivare all’Ufficio Lavori Pubblici, capace di coordinare, sviluppare e finanziare il progetto di riqualificazione di cui abbiamo parlato, trovando soluzioni anche alle difficoltà emerse, per altro coinvolgendoci attivamente in tutte le fasi procedurali.
Tutti invitati quindi all’evento di chiusura di sabato 24 Febbraio. Nei prossimi mesi, maggiori informazioni dettagliate sulle opere e su quello che sarà il futuro dell’Auditorium Sonar, saranno reperibili sui canali social del @sonar.colle e di @associazionemosaico.