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MONTERIGGIONI. Nei giorni scorsi, all’Istituto Europeo degli Itinerari Culturali di Lussemburgo, sono state gettate le basi per la creazione di una rete di giovani volontari europei attivi sul tema degli itinerari culturali. Il Comune di Monteriggioni, in qualità di membro dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, ha avuto un ruolo attivo nei tavoli di lavoro del seminario inviando le due giovani addette dell’Ufficio Turistico del Castello.
La Commissione Europea ha approvato il progetto e il seminario svoltosi nei giorni scorsi che è stato un incontro per discutere le modalità e le fasi di attuazione del progetto pilota, che porterebbe i vari membri del GEIE Culture Routes Europe a ospitare nelle loro strutture i giovani volontari provenienti da diversi paesi europei.
Il progetto è concepito nell’ambito del programma comunitario “Gioventù in azione – azione 2 Servizio Volontario Europeo” ed è finalizzato alla diffusione e alla valorizzazione del volontariato europeo. Questo progetto potrà portare in provincia di Siena giovani europei per occuparsi dell’itinerario culturale Via Francigena ed uno dei luoghi ideali per accoglierli sarà il complesso monumentale di Abbadia a Isola, una struttura che sarà interamente dedicata a questo grande progetto. Progetto che può valorizzata la rete di relazioni internazionali connesse al tema degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa.
Gli obiettivi definiti nel programma “Gioventù in Azione” sono la promozione della cittadinanza attiva dei giovani in generale, e in particolare la loro cittadinanza europea, ma anche la promozione della solidarietà e la tolleranza tra i giovani, al fine di rafforzare la coesione sociale nell'Unione Europea. Favorire la comprensione reciproca tra giovani di diversi paesi, contribuire a migliorare la qualità dei sistemi di sostegno alle attività giovanili e le competenze delle organizzazioni della società civile nel settore giovanile, promuovere la cooperazione europea nel settore della gioventù.
Gli Scambi giovanili permettono a uno o più gruppi di giovani di essere ospitati da uno o più gruppi di altri paesi, per partecipare insieme a un comune programma di attività. Questi progetti prevedono la partecipazione attiva dei giovani e sono strutturati in modo da consentire loro di acquisire conoscenza e coscienza di diverse realtà socioculturali, imparando gli uni dagli altri e rafforzando la propria consapevolezza di essere cittadini europei. Poiché Monteriggioni è uno dei Comuni che ha accettato di partecipare a questo programma ora, bisognerà studiare la piattaforma per poter passare nel piano dell’applicazione e l’attivazione del programma presso l’intero territorio provinciale e le strutture ricettive. L’interlocutore idoneo per questa progettazione è l’Amministrazione Provinciale ed il Comune di Monteriggioni propone fin da ora che la Toscana e la provincia di Siena, per la quale è stata avanzata l’ipotesi di inserimento nell’elenco dei siti Unesco del tracciato della Francigena, intercetti questa grande domanda di conoscenza e partecipazione dei giovani di tutta Europa.