Anche durante l'ultima seduta del consesso cittadino "non è stata mostrata alcuna volontà di collaborazione o di dialogo nei confronti dell’opposizione"
COLLE DI VAL D’ELSA. La Lista Civica Su Per Colle intende commentare i fatti occorsi durante l’ultimo consiglio comunale del 30 Luglio, che ha confermato come l’atteggiamento tenuto nel corso dei consigli precedenti non fosse soltanto “ansia da debutto”.
A differenza di quanto avevano espresso le forze a sostegno di Alessandro Donati (Pd, Colle in Comune e Sinistra Per Colle) in campagna elettorale e dopo l’esito del voto, non è stata mostrata alcuna volontà di collaborazione o di dialogo nei confronti dell’opposizione.
Due sono, secondo noi, i fatti principali da commentare:
- Voto contrario dei consiglieri di maggioranza alle mozioni relative alla sicurezza e alla lotta contro la plastica.
- Affidamento diretto per €30.000 a Terrecablate per l’installazione di telecamere.
Per quanto riguarda il primo punto riteniamo che questa situazione tragicomica non abbia precedenti. Una maggioranza che con strafottenza e superbia respinge a priori mozioni presentate dall’opposizione e condivise anche nei contenuti dai consiglieri della maggioranza stessa è cosa nuova a Colle. Le motivazioni di tale gesto sono le seguenti: “già li abbiamo programmati” e “altrimenti sembra che governiate voi”.
Questo atteggiamento infantile non significa altro che voler sminuire e sbeffeggiare il lavoro altrui. Ricordiamo alla maggioranza che i cittadini che hanno eletto i consiglieri a loro opposti sono, dati alla mano, più numerosi di coloro che hanno votato questa amministrazione. Quindi se non intendono rispettare i loro colleghi di minoranza in consiglio che abbiano almeno un occhio di riguardo verso i tanti elettori che non li hanno scelti.
In merito al secondo punto, ci sembra doveroso sottolineare che nei cinque anni precedenti fare bandi di gara, per somme al di sotto di quarantamila euro, era un mantra, una nostra imposizione utile a far sì che si generasse una sana concorrenza fra i partecipanti. Oggi purtroppo dobbiamo constatare che l’amministrazione comunale ha fatto un passo indietro. Il primo affidamento è diretto; e non stiamo parlando di spiccioli. Trentamila euro sull’unghia a Terrecablate per l’installazione di telecamere più il compenso annuo di undicimila euro per le manutenzioni. È un deja vu ma l’impressione che vedremo ancora molti atti simili.
Le gare servono anche a far risparmiare soldi al Comune. Probabilmente il bilancio che gli abbiamo lasciato è così in salute da potergli permettere di sperperare qualcosa.