E' il progetto Passepartout del liceo Don Bosco di Colle
COLLE VAL D’ELSA. Alternanza scuola-lavoro con il progetto Passepartout. «Al Liceo “Don Bosco” di Colle Val d’Elsa si sperimenta da quest’anno – spiega la professoressa Serena Cortecci – una proposta formativa innovativa, che tiene conto delle trasformazioni in atto sia nella scuola che nel mondo del lavoro, attraverso la quale si propone una modalità di studio più motivante che consente di attuare un percorso flessibile, personalizzato e modulare per favorire l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro».
Il progetto Passepartout vede impegnate le classi terze e quarte del liceo linguistico, del liceo delle scienze umane e del liceo economico sociale. «I ragazzi saranno impegnati in incontri volti a sviluppare una socializzazione al lavoro incentrati sui temi della ricerca del lavoro, della redazione del curriculum e della sicurezza nei luoghi di lavoro – continua Cortecci -. Punto di forza del progetto è anche quello di valorizzare le aspettative e gli interessi personali degli allievi e valutare la loro corrispondenza con gli scenari e le opportunità professionali».
Tra le attività del progetto anche approfondimenti con esperti esterni su tematiche che caratterizzano i tre corsi liceali. Inoltre, «nel mese di gennaio i ragazzi delle terze delle scienze umane e del liceo economico sociale hanno approfondito l’argomento dell’organizzazione del sistema carcerario incontrando esperti del settore».
La scuola diventa in questo modo uno spazio aperto e democratico. «I ragazzi sono direttamente coinvolti nel loro percorso di formazione, rendendoli soggetti attivi e, quindi più pronti ad affrontare le sfide che pone una realtà complessa come quella attuale. Ciò è particolarmente significativo per un corso come il liceo economico- sociale che si propone come liceo della contemporaneità», conclude Cortecci.