Una manovra repentina all'uscita Valdichiana ha insospettito gli agenti
MONTEPULCIANO. Un ventiquattrenne di origini albanesi è stato arrestato dalla Polizia di Stato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La svolta repentina della Mercedes grigia, in uscita dal casello autostradale Valdichiana, non era proprio piaciuta alla pattuglia della Polstrada di Montepulciano, che, pertanto, l’ha fermata per un controllo. Il giovane di nazionalità albanese, da tempo residente a Foligno, che era alla guida ha riferito agli agenti di essere partito da Milano, reduce dalla visita ad un parente, per tornare alla sua abitazione. I poliziotti, insospettiti dal fatto che all’interno della macchina non vi fosse alcun bagaglio o effetto personale da far presupporre un pernottamento fuori casa, oltre che dallo stato di agitazione apparentemente ingiustificabile dell’uomo, hanno deciso di procedere ad un controllo più approfondito sul veicolo.
Gli agenti hanno così scoperto nel portabagagli, all’interno dello spazio riservato al materiale di soccorso, una busta contenente una sostanza solida di colore bianco che, analizzata presso il laboratorio di Polizia Scientifica della Questura di Siena, è risultata essere cocaina, del peso di quasi mezzo chilo.
L’uomo è stato, pertanto, arrestato e portato al carcere Santo Spirito di Siena, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre la droga rinvenuta e l’auto sono state sequestrate.