POGGIBONSI. Il progetto tanto auspicato, anche dalla nostra lista civica, che potrebbe sopperire alle impellenti necessità di impianti sportivi, finanziato dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena e portato avanti con tanta tenacia dal noto ex presidente della soc. Virtus Poggibonsi, Pietro Burresi, (oggi deputato della Fondazione Monete dei Paschi), segna uno stop tecnico anche in Consiglio Comunale.
Dopo una nostra pubblica presa di posizione, (http://www.liberamente.info/index.php?option=com_content&task=view&id=275&Itemid=1) apparsa negli scorsi giorni sembra che il PD, debba rivedere le regole del progetto. È infatti stata consegnata a tutti i membri componenti della commissione urbanistica una comunicazione che dichiara di stralciare la proposta di variante per la modifica cimiteriale relativa alla nuova costruzione del nuovo plesso sportivo della soc Virtus.
Al riguardo e sulla base di esposti pervenuti a tutti i consiglieri, LiberaMente aveva avanzato una corposa interrogazione di ben 36 punti, proprio per comprendere le veridicità di quanto denunciato all’interno delle osservazioni avanzate agli organi competenti e che paventavano diverse presunte irregolarità.
Ovviamente il retro front della maggioranza ci fa comprendere che la situazione presenta oggettivamente qualche anomalia ed è evidente che allo stato attuale la nostra interrogazione comunale sarà sospesa. La cosa a nostro dire allarmante è che sino ad oggi gli organi tecnici del Comune, nonostante le nostre perplessità esposte, avevano sempre garantito la correttezza tecnico procedurale del progetto. Questa ulteriore precarietà politica e dell’ufficio tecnico comunale mette in dubbio l’operato svolto ed al riguardo abbiamo già scritto al Sindaco e a tutti i consiglieri, precisando che oggi più che mai bisogna monitorare con estrema attenzione l’operato della dirigenza dell’Edilizia ed Urbanistica, precisando che non è certo nostra intenzione rifuggire nessuno, ma cercare di tentare di limitare eventuali danni per la nostra Amministrazione Comunale. Probabilmente se non fossero pervenuti osservazioni e denunce ufficiali l’amministrazione avrebbe rischiato di cadere in errore, pagandone a posteriori le malefatte amministrative. Precisiamo infine, che apprendere oggi che l’Amministrazione Comunale si è messa in cerca di nuove figure dirigenziali, proprio per il settore Ambiente e Territorio, si prende atto, che in maniera diretta o indiretta, questa Giunta è costretta ad ascoltare anche le voci di minoranza, portate avanti in particolare dal nostro gruppo politico. Crediamo che questa vertenza rappresenti un evidente segnale di precarietà interna alla maggioranza che suo malgrado deve segnare il passo su posizioni e progetti da sempre sembrate intoccabili.
Oggi più che mai riteniamo fondamentale l’apporto che i cittadini possano offrire all’Amministrazione comunale e questa circostanza denuncia che le osservazioni possano rappresentare opportunità e non problemi.