Seconda edizione per la full immersion di lingua inglese organizzata da Acle con tutor provenienti da Canada, USA e Gran Bretagna

POGGIBONSI. Staggia Senese trasformata in una “colonia” britannica dove si parla soltanto inglese. Giochi di gruppo, caccia al tesoro, piccole rappresentazioni teatrali, tutto rigorosamente in lingua inglese. Le aule ed il parco della Scuola Primaria Corrado Bernabei di Staggia Senese sono state teatro, in queste due settimane di fine giugno, del City Camp, il centro estivo in lingua inglese organizzato dall’Acle (Associazione culturale linguistica educational). Giunto alla seconda edizione, sono stsati 51 bambini delle classi terze, quarte e quinte della primaria, e della prima e seconda media, riuniti per una full immersion con tutor anglofoni provenienti dal Canada, USA e Gran Bretagna. «Per questa attività – spiega Laura Fant, referente del Camp e insegnante del Comprensivo 1 di cui la scuola di Staggia Senese fa parte – c’è stato tutto un percorso formativo, sia per l’insegnante che si è fatto promotore dell’evento, sia per i tutor che sono stati selezionati e formati dall’associazione Acle. La prima edizione ha avuto molto successo e ha colto in pieno il desiderio di molti genitori, di far fare ai propri figli uno stage di lingua inglese all’estero, ma con tutte le difficoltà oggettive relative a bambini piccoli della primaria e della media. La seconda edizione, ha allargato la partecipazione e ha realizzato la grande idea iniziale, che era quella di portare Londra a Poggibonsi».
Per i bambini è stato un momento unico che li ha totalmente immersi in una dimensione linguistica tutta da scoprire. Lo hanno fatto con Devin degli Stati Uniti, Lori e Tiel del Canada, e Michael della Gran Bretagna e con Laura Fant. «I tutor, che hanno soggiornato a casa di alcuni dei partecipanti, sono stati eccezionali nel coinvolgere gli alunni e – aggiunge Laura Fant – gli alunni stessi hanno partecipato attivamente divertendosi e nello stesso tempo utilizzando continuamente l’inglese durante la permanenza al Camp».