Riguardano il tratto Monteroni-Monsindoli
SIENA. I lavori di realizzazione della variante alla SRT n.2 “Cassia” nel tratto tra Monsindoli e Monteroni d’Arbia furono appaltati nel 2010 e si interruppero nel 2012 a seguito di risoluzione del contratto per le gravi inadempienze contestate all’impresa, da ultimo sfociate nell’instaurazione di diversi contenziosi innanzi al Giudice.
In pendenza di tali atti, con la collaborazione dei tecnici provinciali, il Direttore Generale ha mantenuto aperta una linea di dialogo con l’Appaltatore al fine di smorzare gli effetti del contenzioso, individuando percorsi di comune interesse per la mitigazione del danno.
Tale lavoro, lungo e delicato, è approdato in una prima delibera di indirizzo della Giunta Provinciale del giugno 2014 e in un ulteriore delibera dell’ottobre 2014 con cui è stato approvato uno schema di accordo transattivo per il rientro dell’Impresa in cantiere esclusivamente per riparare le opere non correttamente eseguite completandone i tratti interessati.
La soluzione permette di abbattere il contenzioso, di ricondurre a regola d’arte i manufatti parzialmente realizzati e di preservarli dal degrado, riappaltando le opere mancanti ad altri esecutori senza il rischio di intralci da parte dell’appaltatore originario.
L’ appalto di completamento risulta assistito da nuovi contribuiti stanziati dalla Regione Toscana.
Il Presidente della Provincia, Fabrizio Nepi, esprime soddisfazione per il raggiungimento di questo risultato che porterà alla soluzione di molti problemi su un’arteria di importanza vitale per il territorio.
Il non semplice obiettivo è stato raggiunto grazie al lavoro della Giunta Bezzini, dei tecnici della Provincia di Siena e della disponibilità della Regione Toscana che ha seguito con attenzione la questione.
Il lavoro congiunto messo in campo in questi anni ha permesso di superare una situazione molto complessa che rischiava di compromettere la realizzazione dell’importante intervento.
Il Sindaco di Monteroni d’Arbia, Gabriele Berni, sottolinea l’importanza di questo passaggio perché consente di riprendere immediatamente la riparazione di alcune parti già realizzate e procedere quanto prima all’appalto per il completamento dell’intero lotto che rappresenta uno degli obiettivi più importanti per una parte significativa del territorio della nostra Provincia.