Le osservazioni circa quello che dovrebbe essere rivisto per avere davvero, secondo Camozzi, una scuola "fiore all'occhiello"
SOVICILLE. A proposito di un recente articolo del Sindaco Gugliotti in merito ai 29.000 euro ottenuti dalla Regione che l’Amministrazione Comunale di Sovicille intende destinare alla riduzione delle tariffe degli asili nido gestiti dalla Cooperativa Archè, ci domandiamo come mai, invece, dopo quattro anni di governo del Comune la situazione della scuola, che il Sindaco afferma essere “fiore all’occhiello” della sua amministrazione, si presenti al contrario assai diversa.
Ciò non dipende necessariamente dal colore politico del governo locale. Infatti, alcuni giorni fa i dipendenti dei servizi educativi e scolastici del Comune di Siena hanno scritto una bella lettera, in cui ringraziano l’amministrazione per quanto ha fatto per la scuola pubblica durante il mandato in scadenza.
Si va dalla valorizzazione del personale alla formazione, dalla condivisione delle scelte con le organizzazioni sindacali, agli equi carichi di lavoro, dalle sostituzioni per le assenze agli avanzamenti di carriera ed altro ancora.
Si va dalla valorizzazione del personale alla formazione, dalla condivisione delle scelte con le organizzazioni sindacali, agli equi carichi di lavoro, dalle sostituzioni per le assenze agli avanzamenti di carriera ed altro ancora.
A Sovicille invece la gestione del personale, affidata al quarto segretario comunale scelto da questa giunta, appare alquanto conflittuale.
E’ bene ricordare che ai responsabili dei trasporti e della mensa sono state revocate le indennità di coordinamento, al personale addetto ai servizi scolastici sono state negate le progressioni economiche, un aiuto cuoco pensionato lo scorso anno non è stato ancora stabilmente assunto, le sostituzioni per le assenze dei colleghi non vengono garantite, il lavoro straordinario e’ diventato ordinario per lo svolgimento di molte attività.
Potremmo continuare a lungo e descrivere anche la situazione degli edifici scolastici, alcuni dei quali senza certificazione antisismica o ancora in attesa di ammodernamento e sistemazione degli infissi e delle finestre, della cucina e degli scuolabus in larga parte obsoleti e bisognosi frequentemente di riparazioni. E ciò a fronte di tariffe dei servizi scolastici che continuano ad essere tra le più alte della Toscana.
E’ bene ricordare che ai responsabili dei trasporti e della mensa sono state revocate le indennità di coordinamento, al personale addetto ai servizi scolastici sono state negate le progressioni economiche, un aiuto cuoco pensionato lo scorso anno non è stato ancora stabilmente assunto, le sostituzioni per le assenze dei colleghi non vengono garantite, il lavoro straordinario e’ diventato ordinario per lo svolgimento di molte attività.
Potremmo continuare a lungo e descrivere anche la situazione degli edifici scolastici, alcuni dei quali senza certificazione antisismica o ancora in attesa di ammodernamento e sistemazione degli infissi e delle finestre, della cucina e degli scuolabus in larga parte obsoleti e bisognosi frequentemente di riparazioni. E ciò a fronte di tariffe dei servizi scolastici che continuano ad essere tra le più alte della Toscana.
Anche l’ufficio scuola sociale turismo cultura è oberato di incombenze ma è dotato di poco personale e non riesce neanche a garantire ai cittadini in difficoltà tempi certi per il pagamento del contributo per l’affitto, mentre le recenti assunzioni di nuovi impiegati sono state destinate ad altri settori (segreteria e contabilità).
Diversa appare la considerazione e l’investimento, anche in termini di personale, per le feste paesane, le sagre, i mercatini…
Ormai manca un anno alla fine di questa legislatura e speriamo che si torni davvero a parlare di “servizi fiori all’occhiello” con un’amministrazione veramente di sinistra e coerente nella promozione di istruzione e servizi sociali.
Diversa appare la considerazione e l’investimento, anche in termini di personale, per le feste paesane, le sagre, i mercatini…
Ormai manca un anno alla fine di questa legislatura e speriamo che si torni davvero a parlare di “servizi fiori all’occhiello” con un’amministrazione veramente di sinistra e coerente nella promozione di istruzione e servizi sociali.
Alfredo Camozzi
Sinistra per Sovicille