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MONTEPULCIANO – E’ stato presentato a Montepulciano un nuovo servizio, lo Sportello di Conciliazione.
L’inaugurazione è coincisa con la prima uscita pubblica del nuovo Sindaco, Andrea Rossi. All’evento hanno partecipato anche il Presidente della Camera di Commercio Massimo Guasconi, il Presidente del Tribunale di Montepulciano, dott. Marcello Marinari, il prof. Lorenzo Gaeta ed il prof. Giovanni Cosi, rispettivamente Preside e docente presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Siena, l’avv. Paolo Tiezzi Mazzoni della Stella Maestri, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Montepulciano e l’avv. Daniele Petteruti, del foro di Siena.
Lo sportello di conciliazione di Montepulciano è un servizio di risoluzione stragiudiziale delle controversie gestito dal Comune, volto a prevenire e comporre le liti insorgenti tra cittadini (sia i residenti che i non residenti) o tra i cittadini e l'Amministrazione comunale nell’ambito dei rapporti di vicinato (immissioni, atti emulativi, ecc.), turismo, ambiente, insidie e disconnessioni stradali del territorio e quando il valore della controversia non superi i 25.000 Euro. Per le controversie di natura commerciale e per i tentativi obbligatori di conciliazione previsti dalla legge (in materia di telecomunicazioni e subfornitura nelle attività produttive), il Servizio opererà in convenzione con la Camera di Commercio di Siena.
La Procedura
L’interessato potrà attivare una procedura conciliativa depositando al Comune una “domanda di conciliazione” redatta sulla modulistica prestampata, che sarà messa a disposizione anche sul sito internet istituzionale del Comune. Dopodiché, l’istanza sarà trasmessa dalla segreteria del Servizio di Conciliazione alla parte chiamata in conciliazione. In caso di accettazione, viene individuato un conciliatore e fissata la data dell'incontro. Il conciliatore è nominato dalla Segreteria dello sportello di conciliazione del Comune tra i nominativi inseriti in un'apposita lista tenuta dal Comune.
Iniziative previste e programmate
Per i primi tempi l’intera procedura sarà disciplinata dal regolamento del servizio di conciliazione della Camera di Commercio di Siena. Non appena il Comune si doterà dell’elenco dei conciliatori di cui sopra, fornirà il servizio in piena autonomia, coordinandosi con l’Ente camerale senese solo con riferimento alle controversie di natura commerciale o a quelle previste dalla legge. Il Comune promuoverà il servizio e si impegnerà ad organizzare anche con l’Università di Siena eventi promozionali e formativi aventi ad oggetto la conciliazione e le procedure stragiudiziali di soluzione delle controversie.
Utilità dello sportello per il territorio
I vantaggi tipici che presenta questo istituto sono:
1) Rapidità.
La conciliazione è una procedura rapida: Mentre la durata media di un giudizio civile ordinario si protrae per anni, il tentativo di conciliazione può consentire una risoluzione in una sola seduta.
2) Creatività
Sulla misura degli interessi e i bisogni delle parti; ogni accordo sarà modellato e autodeterminato dalle parti in conflitto.
3) Capacità di preservare la riservatezza
Nulla di ciò che emerge dalle udienze di conciliazione potrà essere rivelato dai conciliatori, né dalle parti. La riservatezza è una caratteristica fondamentale della conciliazione. Per assicurarla, si deve accettare il regolamento del servizio e/o firmare prima dell’inizio delle sessioni, un "Accordo di Riservatezza".
4) Autocomposizione
Le parti hanno un’equa opportunità di esprimere la loro visione del disaccordo e di ascoltarsi reciprocamente; sono loro stesse (e non un terzo) a decidere la portata del loro accordo, e le modalità di formalizzazione.
5 Economicità
Si pagano solo gli onorari del conciliatore, che hanno un costo fisso; non si devono pagare né le tasse giudiziarie né perizie né altri costi addizionali.
6) Autonomia
Se le parti non arrivano ad un accordo, non perdono alcun diritto e, possono avviare una causa giudiziaria. Nel caso che la conciliazione si concluda col raggiungimento di un accordo totale o parziale, questo avrà valore di contratto, e le parti si impegneranno a dare esecuzione al medesimo nei termini da loro stabiliti.
L’istituzione dello Sportello di conciliazione, grazie alla convenzione con la Camera di commercio di Siena, darà inoltre la possibilità ai cittadini di Montepulciano di poter attivare i tentativi obbligatori di conciliazione in materia di telecomunicazioni e di subfornitura nelle attività produttive direttamente presso il Comune di Montepulciano, con notevole risparmio di tempo e denaro. Se si considera che generalmente il valore delle controversie in materia di telecomunicazioni è modico e che la legge prevede che il suo esperimento può essere fatto presso i CORECOM (che in Toscana si trova a Firenze) o presso la Camera di Commercio, è evidente che il cittadino non potrà che beneficiare della possibilità di utilizzare il servizio senza doversi spostare dalla sua città.