COLLE DI VAL D'ELSA. Tornando a crescere l'attenzione nei confronti della realizzazione del centro islamico di Colle – attraverso interventi sulla stampa e in Consiglio comunale della Lista civica "Insieme per Colle" e del Comitato "Giù le mani da parco" – è tornata la provocazione non solo verbale.
E' di oggi (1° agosto) la notizia di un'azione provocatoria nei confronti del comitato: pare che qualche sera fa sia sparito lo striscione di "Giù le mani dal Parco" che i sostenitori del comitato avevano attaccato al gazebo di protesta posto a pochi metri dal cantiere della moschea.
Al silenzio dei diretti interessati si sovrappone l'intervento della Lega Nord senese che non ha mai fatto mancare il suo appoggio ai cittadini colligiani contrari alla realizzazione della struttura nel parco di San Lazzaro.
"Non posso che esprimere solidarietà al Comitato "Giù le mani dal Parco" di Colle di Val d'Elsa, il cui presidio contro la nuova Moschea alla Badia è rimasto vittima dell'ennesimo atto vandalico – afferma Gabor Rossi, responsabile colligiano del Carroccio, che sottolinea come – questo gesto sia avvenuto a pochi giorni dal rinfocolarsi delle polemiche sulla Moschea e sulla nuova struttura del Centro Culturale Islamico colligiano".
E' di oggi (1° agosto) la notizia di un'azione provocatoria nei confronti del comitato: pare che qualche sera fa sia sparito lo striscione di "Giù le mani dal Parco" che i sostenitori del comitato avevano attaccato al gazebo di protesta posto a pochi metri dal cantiere della moschea.
Al silenzio dei diretti interessati si sovrappone l'intervento della Lega Nord senese che non ha mai fatto mancare il suo appoggio ai cittadini colligiani contrari alla realizzazione della struttura nel parco di San Lazzaro.
"Non posso che esprimere solidarietà al Comitato "Giù le mani dal Parco" di Colle di Val d'Elsa, il cui presidio contro la nuova Moschea alla Badia è rimasto vittima dell'ennesimo atto vandalico – afferma Gabor Rossi, responsabile colligiano del Carroccio, che sottolinea come – questo gesto sia avvenuto a pochi giorni dal rinfocolarsi delle polemiche sulla Moschea e sulla nuova struttura del Centro Culturale Islamico colligiano".
"Dopo i numerosi atti vandalici avvenuti in passato contro il presidio, ecco che lo stesso è vittima di un'altro gesto infame e di una vile intimidazione che deve essere immediatamente stigmatizzata dall'Amministrazione comunale ed anche dagli esponenti del Partito Democratico (a partire da Simone Bezzini e Franco Ceccuzzi) – conclude l'esponente della Lega – proprio come gli stessi fecero qualche tempo addietro quando alcuni estremisti neofascisti danneggiarono il cantiere della Moschea. Qualsiasi silenzio su atti come questo è da considerarsi sconcertante".