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COLLE DI VAL D'ELSA. "La Lega Nord esprime solidarietà alle Forze dell'Ordine che, nell'assolvimento del loro dovere, si sono trovate coinvolte in una sparatoria che ha comportato la morte di un uomo". Questo il primo commento politico giunto alla notizia della sparatoria che, nelle prime ore di questa mattina, ha svegliato i colligiani e che ha avuto come risultato la morte di un malvivente albanese. La "voce" è quella di Gabor Rossi, segretario della Lega Nord di Colle.
L'esponente del Carroccio si scaglia contro il sindaco della città, Paolo Brogioni e giudica inutile, alla luce dei fatti "riunire in Val d'Elsa il Comitato per l'Ordine Pubblico e la Sicurezza… dato che la situazione non è certo migliorata (nei giorni scorsi c'è stato anche un tentativo di violenza sessuale)" "Serve che il Sindaco di Colle si faccia carico di tutti quegli strumenti che la Legge attuale, grazie al Pacchetto Sicurezza di Maroni, prevede per limitare l'invasione mafiosa e criminale, sia extracomunitaria che italiana" dice ancora Rossi.
Queste le misure necessarie, proposte dall'esponente della Lega: "Chiediamo, a tal proposito, che l'installazione di attrezzature per la videosorveglianza non rimanga lettera morta; che la Polizia Municipale sia dotata di strumenti adeguati e rafforzata numericamente; che l'Amministrazione comunale si attivi per l'adozione di opportune ordinanze che scoraggino l'afflusso di extracomunitari e di stranieri in genere, come, ad esempio, quella sul reddito minimo per la concessione della residenza agli stranieri e quella volta a far sì che la Polizia Municipale possa effettuare appositi controlli a campione sulla veridicità dei documenti di soggiorno in possesso di quegli stranieri che bivaccano giorno e notte in Colle Bassa".
L'esponente del Carroccio si scaglia contro il sindaco della città, Paolo Brogioni e giudica inutile, alla luce dei fatti "riunire in Val d'Elsa il Comitato per l'Ordine Pubblico e la Sicurezza… dato che la situazione non è certo migliorata (nei giorni scorsi c'è stato anche un tentativo di violenza sessuale)" "Serve che il Sindaco di Colle si faccia carico di tutti quegli strumenti che la Legge attuale, grazie al Pacchetto Sicurezza di Maroni, prevede per limitare l'invasione mafiosa e criminale, sia extracomunitaria che italiana" dice ancora Rossi.
Queste le misure necessarie, proposte dall'esponente della Lega: "Chiediamo, a tal proposito, che l'installazione di attrezzature per la videosorveglianza non rimanga lettera morta; che la Polizia Municipale sia dotata di strumenti adeguati e rafforzata numericamente; che l'Amministrazione comunale si attivi per l'adozione di opportune ordinanze che scoraggino l'afflusso di extracomunitari e di stranieri in genere, come, ad esempio, quella sul reddito minimo per la concessione della residenza agli stranieri e quella volta a far sì che la Polizia Municipale possa effettuare appositi controlli a campione sulla veridicità dei documenti di soggiorno in possesso di quegli stranieri che bivaccano giorno e notte in Colle Bassa".
Il Segretario provinciale della Lega Nord, Francesco Giusti, afferma: "A voler far finta di niente, come fa il Centro Sinistra nonostante le nostre denunce, si contribuisce solamente a peggiorare la situazione. Ricordiamo che Colle, in pochi mesi, è passata dalle risse in Piazza Arnolfo tra extracomunitari, ai furti nelle abitazioni, all'assalto ad un furgone portavalori, a questo episodio. Noi della Lega Nord porteremo la questione sicurezza a Colle e nella nostra Provincia in Parlamento – visto che a detta del Presidente della Provincia, Ceccherini, e del Prefetto di Siena, Cazzella, tutto andrebbe bene – all'attenzione del Ministro degli Interni, il leghista Roberto Maroni".