La cerimonia si è svolta martedì 8 dicembre in Piazza Garibaldi
SAN ROCCO A PILLI (Sovicille). Un piccolo strumento che può salvare una vita. Si è svolta martedì 8 dicembre a Rosia la cerimonia di consegna del defibrillatore, primo passo del progetto “Sovicille, territorio cardioprotetto” a cura della Pubblica Assistenza Montagnola Onlus con il patrocinio dell’amministrazione comunale, in collaborazione con SMS Cras, con il contributo di Banca Cras. Il defibrillatore è stato installato in Piazza Garibaldi con una cerimonia alla presenza del presidente della Pa Montagnola Michele Gambelli, il sindaco di Sovicille Giuseppe Gugliotti, il presidente di Banca Cras Florio Faccendi e il presidente di SMS Cras Daniele Giovannini.
Il progetto prevede nei prossimi mesi l’installazione di altri defibrillatori a San Rocco a Pilli e Sovicille per poi arrivare fino alle frazioni più periferiche del territorio.
«Si tratta di dono importantissimo – ha dichiarato Michele Gambelli, presidente della Pubblica Assistenza Montagnola Onlus – l’inizio di un progetto che mira a fornire alla cittadinanza gli strumenti fondamentali per salvare vite umane. La PA Montagnola si è impegnata nella manutenzione e nella formazione laica di quanti vorranno apprendere le tecniche di base per far funzionare il defibrillatore». L’apparecchio installato è di ultima generazione, facile da usare, dotato di un pulsante di informazione che ripete le istruzioni e con resistenze interne che mantengono calde le piastre in modo che il liquido contenuto rimanga sempre morbido, adesivo e pronto all’uso.
«E’ un progetto di grande valore civico che incrementa la qualità della vita del nostro territorio – ha aggiunto il sindaco di Sovicille Giuseppe Gugliotti – e che testimonia e dimostra che la collaborazione e la sinergia tra associazioni, enti e istituzioni produce risultati importanti. Da qui arriva anche il mio appello al senso civico per tutelare questo prezioso strumento».
Il defibrillatore è stato acqusitato con il contributo di Banca Cras da sempre vicina al territorio: «Abbiamo condiviso questo progetto con la PA Montagnola e con il Comune – ha sottolineato il presidente della banca Florio Faccendi – e abbiamo dato un contributo anche per installarli nei palazzetti dello sport presenti nel comune di Sovicille. Si tratta di un’attività importante a tutela della salute dei nostri cittadini e dei turisti che serve per elevare il livello di qualità della vita. Questo fa parte di un progetto cominciato quando nel nostro territorio sono nate le associazioni di volontariato, da sempre sostenute dalla nostra banca in un progetto di socialità come è nel nostro statuto e nei nostri scopi sociali».
«Oggi è un giorno di grande soddisfazione – ha spiegato Daniele Giovannini, presidente di SMS Cras – perché rappresenta per la nostra Società di Mutuo Soccorso il partire insieme per una strada che non può essere diversa dal fare sinergia per il fabbisogno di tutta la popolazione».